Accende la stufa con l'alcol: donna in fiamme salvata dal vicino di casa

NIMIS (Udine) - Accende la stufa a legna usando una bottiglia di alcol e viene raggiunta in pochi istanti da un ritorno di fiamma che le causa gravi ustioni al torace, alle braccia e in parte anche al volto che riesce a malapena a proteggere con le mani. Il grave infortunio domestico è accaduto a Nimis, oggi pomeriggio, mercoledì 28 dicembre, intorno alle 16.30, in una casa di via Tullio, strada molto stretta del capoluogo.

Comincia a fare fresco, con il sole che cala all'orizzonte, e una donna del posto di 88 anni di età, G.T. le sue iniziali, che vive con il figlio e che in quel momento è sola, decide di accendere la stufa a legna. Per farlo usa dell'alcol: in un attimo viene travolta dalle fiamme ma non perde conoscenza; riesce a uscire da casa, con gli abiti che bruciano e chiede aiuto al vicino, Michele. L'uomo, che ha la sua stessa età, la soccorre immediatamente: spegne il fuoco gettando acqua sul corpo della donna e le taglia con le forbici gli abiti che le sono rimasti attaccati al corpo, non prima di aver chiamato il 118.

Sul posto si precipitano i vigili del fuoco con una squadra del Distaccamento di Gemona del Friuli e l'ambulanza della Croce Rossa di Tarcento. Intanto dalla Centrale operativa del 118 di Udine si alza l'elicottero del 118 che atterra in un campo, vicino alla strada regionale. Il medico che fa parte dell'equipe sanitaria raggiunge la casa della donna di 88 anni e la stabilizza; è cosciente ma sotto choc, con una vasta parte del corpo ustionata. L'anziana viene caricata in barella e trasportata d'urgenza con l'elicottero all'ospedale di Udine. Le sue condizioni sono gravi.