​Abbraccia con affetto l'80enne:
lui è felice! Poi l’amara sorpresa..

LATISANA (Udine) - «Caro nonno, ti voglio bene! Fatti abbracciare che è tanto che non ti vedo!». Lui, 80 anni, del posto, resta un po’ perplesso. Ma, infondo, gli fa anche piacere: un inaspettato slancio di affetto. Alla sua età, poi, da parte di una giovane e bella ragazza, in strada, tra la gente. Pensa: «Ma chissà dove l’ho conosciuta, questa signorina...». Del resto, con la professione che ha fatto prima di godersi la meritata pensione, quella di promotore finanziario, di persone ne ha conosciute tantissime e molte di loro lo ringraziano ancora per quando ha bene ha esercitato io mestiere, correttamente. E di parenti di terzo e quarto grado ne conta parecchi. Tanto che può essergli scappata la memoria di un volto, magari di una pronipote.



Così ricambia, seppure in modo tiepido, quell’abbraccio. In quella bella e calda mattinata d’autunno. Poi se ne va. Torna verso casa, per pranzo. «È già tardi! Ma che ora sarà?». Guarda l’orologio e fa l’amara scoperta: l’orologio da polso, d’oro, non c’è più. È sparito. Allora capisce di essere stato beffato da quella ragazza avvenente: era un “abbraccio di Giuda”, non certo d’affetto ma solo per riuscire a sfilargli l’orologio, un pezzo del valore di circa 5mila euro. E un caro ricordo sia dei suoi colleghi che del suo lavoro. È successo nei giorni scorsi a Latisana dove l’anziano, amareggiato, non ha potuto che denunciare il fatto alla locale Compagnia dei carabinieri, che adesso indagano per scoprire l’identità della ladra.



Sempre più incontri tra Arma e comunità per evitare fatti del genere

Il Comando provinciale dell’Arma organizza sempre più spesso incontri con la popolazione per informare le fasce più “deboli” di cittadini sul modo in cui operano i malviventi per gabbare nonni e nonne ma anche adulti e ragazzi che possono rimanere vittime di truffe e raggiri.