​A 40 anni dal terremoto del 1976:
il castello di Artegna prima e dopo

Giovedì 4 Febbraio 2016 di Paola Treppo
Il castello di Artegna dopo il sisma e oggi
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ARTEGNA (Udine) - Sei maggio 1976: è il giorno che ha segnato una delle più grandi tragedie del Friuli: la scossa, quella sera, ha seminato morte e distruzione. Poi il difficile percorso della ricostruzione. Prima le fabbriche, poi le case quindi le chiese. Gli ultimi a essere recuperati sono stati i castelli, alcuni dei quali oggi sono ancora cantieri, come quello di Colloredo di Monte Albano o di Prampero a Magnano in Riviera. Altri, pericolanti, ridotti a un ammasso di macerie, sono rinati e vengono sfruttati per la valorizzazione e la promozione del territorio. Un esempio il castello, detto “Castelletto” di Artegna, completamente recuperato e destinato in parte a museo, a memoria, e in parte osteria-bar, con proposte diversificate ed eventi, come la serata di Carnevale e di San Valentino. 
 

Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 09:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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