Villaggio Barcolana da record: 190
stand, oltre 1200 iscritti

Giovedì 6 Ottobre 2016 di E.B.
Villaggio Barcolana da record: 190 stand, oltre 1200 iscritti
 TRIESTE - Ha aperto ufficialmente i battenti oggi il Vilaggio Barcolana sulle rive cittadine: è il più grande allestito finora in occasione della regata velica internazionale che domenica 9 ottobre tingerà di vele bianche il Golfo della città. Gli iscritti superano quota 1260.  La festa è entrata nel vivo mentre in mare si sono disputate Barcolana Rema e il match race dimostrativo ACI Cup con due imbarcazioni FARR80. A terra, nel pomeriggio, è stato inaugurato lo spazio libri di Piazza Barcolana, dove da domani prenderà il via Barcolana di Carta e ancora, sempre domani, “Engineering the Performance”, il convegno internazionale organizzato con Fincantieri e Land Rover nel Palazzo della Regione. Da capogiro i numeri del villaggio:  oltre 40mila mq di superficie che ospitano 190 spazi espositivi - dai 9 ai 224 mq - e uno sviluppo lineare di oltre 1500m: ai 720 metri sulle Rive si aggiungono infatti quelli della Stazione Marittima (240 m), del Molo Audace (250) e di Ponterosso (310).  La realtà virtuale ha fatto quest’anno il suo ingresso da protagonista negli stand del Villaggio Barcolana: Land Rover regala a tutti l’esperienza dell’allenamento degli atleti del suo team di Coppa America con un simulatore che, attraverso visore e timone, permette di mettersi alla prova in regata su un catamarano AC45, un’esperienza da velisti professionisti che si può arricchire salendo a bordo dello scafo della barca di Sir Ben Ainslie esposto nello stand.

Lungo il villaggio visori e cuffie si possono provare anche in altri stand, come quello del Comune di Trieste che, con tre tecnologici visori VR 360°,  fa scoprire ai turisti e agli stessi triestini gli angoli più nascosi e suggestivi della città, passando dalle rive al mare e al Carso, dalla Grotta Gigante alla torre del municipio. Anche Wärtsilä ha puntato sulla tecnologia e se di fronte allo stand dell’azienda si può ammirare un motore di quasi 2500 cavalli del peso di oltre 25 tonnellate, all’interno si possono indossare le cuffie, il casco e le lenti speciali che compongono il Virtual Service Engineer, il nuovo servizio di assistenza usato dai tecnici per intervenire da remoto nelle emergenze e guidare le persone nelle riparazioni e negli interventi tecnici più complessi. Il cuore nautico di Barcolana si chiama Motomarine, storica azienda triestina che per l’edizione 2016 ha voluto creare uno stand di oltre 200 mq dalle pareti trasparenti per ospitare i marchi di cui è rivenditore. Non solo vela tuttavia, anche qui il pubblico viene attirato dalla tecnologia, con un divertente simulatore di pesca al tonno dove chi si sente all’altezza di reggere il “big game” potrà provare a issare a bordo la propria preda, partecipando così a un concorso a premi che si chiuderà a dicembre.

Intanto, il Fast and Furio Sailing Team è sbarcato sulle Rive: dopo 1.100 miglia di navigazione il Maxi 72 che ha al suo attivo un lungo palmares di vittorie tra Mediterraneo e l’Atlantico – tra cui il prestigioso riconoscimento di Boat of the Year dell’International Maxi Association nel 2013 – è stato ormeggiato davanti a Piazza Unità. Tanti i triestini a bordo, coordinati dal team manager e timoniere Furio Benussi, tra questi il navigatore Andrea Visentini, profondo conoscitore dell’imbarcazione, e l’ex Luna Rossa Giulio Giovannella a prua. A Capodistria (Slovenia) si è svolta la presentazione dell’equipaggio di Maxi Jena, dal 2002 – anno del suo varo – protagonista della Barcolana con otto secondi posti e la vittoria del 2009. Al timone ci sarà Mitja Kosmina, coadiuvato in pozzetto dal finnista sloveno Gasper Vincec, dal chioggiotto Enrico Zennaro e dal progettista Andrej Justin.

 
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