MONFALCONE - Mosche in cucina e carne non commestibile: chiuso il ristorante e quasi un quintale di carne sequestrata. Continua l'attività della polizia locale in collaborazione con l'azienda sanitaria per la tutela dei consumatori e della leale concorrenza tra imprese. E’ stato effettuato un sopralluogo in un’attività al dettaglio di alimenti e macelleria del centro di Monfalcone e gestita da un cittadino bangladese, a seguito di una segnalazione ricevuta. La cella frigorifera risultava essere carente delle condizioni igieniche; i banconi da lavoro risultavano sporchi, all’interno del locale venivano rilevate diverse mosche; un collaboratore familiare intento a lavorare la carne senza alcuna divisa da lavoro E’ stata rinvenuta della carne fuori dalla cella frigorifera perché troppo piena, carne che è stata sequestrata in quanto non più destinabile al consumo umano. Si tratta di 91 chilogrammi di carne tra carne bovina e pollo.
Viste le non conformità accertate l’azienda sanitaria ha proceduto alla sospensione dell’attività sino alla rimozione delle carenze che imponevano il provvedimento restrittivo.