TRIESTE - Rigoletto, Schiaccianoci e Barbiere di Siviglia. Sono solo alcuni dei grandi titoli della stagione lirica e di balletto 2016-2017 presentata questa mattina dal Sovrintendente del Teatro Giuseppe Verdi Stefano Pace. Tre gli allestimenti nuovi: Il Flauto magico, Tristano e Isotta e Tosca. Il primo titolo in cartellone è Rigoletto di Giuseppe Verdi (dal 25 novembre al 3 dicembre) diretto dal maestro Fabrizio Maria Carminati. Dal 14 al 18 dicembre in prossimità del Natale arriva lo Schiaccianoci di Caikovskij nella versione di Amodeo Amodio: sul palcoscenico il Balletto della Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto con due grandi protagonisti della scena internazionale, Ashley Bouder e Amar Ramasar. L'anno nuovo si apre (dal 13 al 22 gennaio) con il Flauto magico di Mozart per la regia di Valentina Carrasco. Si prosegue a febbraio (dal 10 al 18) con Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini: bacchetta di Francesco Quattrocchi. In scena dal 10 marzo Les pecheurs de perles di Bizet mentre dal 7 al 15 aprile sarà la volta di Tristan und Isolde. E ancora la Sonnambula (5-13 maggio) di Bellini e dal 9 al 17 giugno gran finale con la Tosca di Giacomo Puccini interpretata da Svetla Vassileva.
La stagione si è da poco conclusa con uno sbigliettamento aumentato del 17%, Pace ha voluto ringraziare i lavoratori tutti del teatro per la loro dedizione e spirito di sacrificio «che raramente ho trovato nei teatri europei di cui si favoleggia». Operazione giovani riuscita con 12.308 spettatori su un totale di 77.618 presenze da settembre 2015 a giugno 2016. Confermati gli abbonamenti ridotti per le fasce più giovani di pubblico e viene allargata ai trentenni la possibilità di acquistare l'abbonamento più conveniente a 51 euro oltre all'introduzione di una nuova opportunità scontata a 102 euro per il pubblico fino ai 34 anni. Presente anche il neo sindaco Roberto Dipiazza che ha ribadito il proprio appoggio «incondizionato» all'attività del Verdi parlando di «luogo d'eccellenza e fiore all'occhiello di Trieste» che deve essere anche per i veneti, sloveni, austriaci e croati. Un ringraziamento è stato rivolto all'ex sindaco Roberto Cosolini per il lavoro svolto. Dal 31 agosto al 6 settembre, Orchestra, Coro e Maestranze del Teatro saranno impegnate negli eventi inaugurali della Dubai Opera. Ad ottobre, il Verdi porterà a Udine e Pordenone il Barbiere di Siviglia nella produzione di Dubai.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La stagione si è da poco conclusa con uno sbigliettamento aumentato del 17%, Pace ha voluto ringraziare i lavoratori tutti del teatro per la loro dedizione e spirito di sacrificio «che raramente ho trovato nei teatri europei di cui si favoleggia». Operazione giovani riuscita con 12.308 spettatori su un totale di 77.618 presenze da settembre 2015 a giugno 2016. Confermati gli abbonamenti ridotti per le fasce più giovani di pubblico e viene allargata ai trentenni la possibilità di acquistare l'abbonamento più conveniente a 51 euro oltre all'introduzione di una nuova opportunità scontata a 102 euro per il pubblico fino ai 34 anni. Presente anche il neo sindaco Roberto Dipiazza che ha ribadito il proprio appoggio «incondizionato» all'attività del Verdi parlando di «luogo d'eccellenza e fiore all'occhiello di Trieste» che deve essere anche per i veneti, sloveni, austriaci e croati. Un ringraziamento è stato rivolto all'ex sindaco Roberto Cosolini per il lavoro svolto. Dal 31 agosto al 6 settembre, Orchestra, Coro e Maestranze del Teatro saranno impegnate negli eventi inaugurali della Dubai Opera. Ad ottobre, il Verdi porterà a Udine e Pordenone il Barbiere di Siviglia nella produzione di Dubai.
