Monte Grisa, raid notturno: deturpata
via Crucis, si segue la pista satanica

Venerdì 27 Maggio 2016 di E.B.
Monte Grisa, raid notturno: deturpata via Crucis, si segue la pista satanica
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TRIESTE - Giornata triste per la comunità religiosa di Monte Grisa. Ignoti nella notte hanno divelto nove delle croci che costellano la via Crucis in mezzo al bosco. Tanta amarezza ma anche stupore di fronte ad un simile e deprecabile gesto di affronto. Non solo le croci sono state spezzate, troncate di netto dalla base, ma una precisa ed inquietante simbologia è stata lasciata di proposito sul luogo del misfatto dagli incursori notturni e sulla quale si stanno svolgendo le indagini di Carabinieri e Polizia. Sull'ultima stazione della via Crucis deturpata, la comunità ha trovato un borsello appoggiato al vaso dei fiori e sull'alabarda rossa dipinta al suolo una croce di cotone nero. Ma anche una griglia in alluminio 20x10. Il borsello, dà notizia l'emittente televisiva locale Telequattro, conteneva un unguento con scritte in ganese. Ad inquietare non poco, chi ha fatto la macabra scoperta, è stata soprattutto la croce nera rimossa in mattinata dalla scientifica. Tessuto e colore che nei riti satanici viene usato per avvolgere gli oggetti magici in alternanza con il viola.  Le croci divelte nella notte raffiguravano la condanna a morte di Gesù, Gesù che muore in croce e il suo corpo nel sepolcro. Il parroco ipotizza che si tratti di satanismo e messe nere, sul Carso in passato ci sono già stati episodi del genere.  Massimo riserbo dalle forze dell'ordine che stanno cercando di fare chiarezza sull'accaduto: nonostante la tristezza e l'amarezza, il parroco non si abbatte e annuncia che la via Crucis verrà rimessa a nuovo.
Ultimo aggiornamento: 14:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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