TRIESTE - Un trentenne italiano è stato arrestato questa mattina - 18 agosto - in Istria (Croazia) vicino a Umago, sospettato di aver ucciso un'amica, anche lei italiana. La donna, 40 anni, è morta poco dopo essere stata trovata dagli agenti gravemente ferita in casa, a Zacchigni (Zakinji), a soli 3 km dal mare.
La tragedia
La donna - di cui non è ancora stato reso noto il nome, ma solo che è sposata con un italiano - sarebbe stata uccisa dal 30enne (residente nel Milanese) con cui stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza nel villaggio non lontano da Umago dove aveva già trascorso le ferie negli anni scorsi. Gli uomini della Criminalpol della questura istriana hanno effettuato un sopralluogo nell'appartamento della villetta teatro della tragedia. La donna che ha affittato l'appartamento ai due italiani ha raccontato di avere sentito delle urla provenire dal piano piano di sopra dell'immobile e anche alcuni «forti colpi e vetri andati in frantumi».
La stessa donna avrebbe avvertito il marito della vittima di cui aveva ancora il cellulare: «Mi ha detto che si trova in Ucraina e non potrà arrivare prima di 3 giorni»
Secondo i media croati, la polizia ha ricevuto l'allarme alle 4:55 di oggi - 18 agosto - per una donna gravemente ferita. Quando la polizia è arrivata sul luogo dell'incidente alle 5:45, era già morta.
Il pubblico ministero Andrea Štefekov si è recato sul luogo dell'incidente e alle 6:45 ha fatto arrestare un uomo, che stava trascorrendo le vacanze con lei in Croazia.