Sperona una pattuglia dei carabinieri con l'auto rubata e scappa: arrestato

Giovedì 22 Settembre 2022 di E.B.
Sperona una pattuglia dei carabinieri con l'auto rubata e scappa: arrestato

TRIESTE - Alla guida di un'auto rubato ha speronato una pattuglia dei Carabinieri dandosi poi alla fuga.

E' accaduto nelle vicinanze dell'Ospedale infantile Burlo Garofolo dove i militari hanno notato un veicolo nel senso di marcia opposto che circolava ad alta velocità mantenendo una guida pericolosa. Attivati i dispositivi di emergenza, si sono messi immediatamento all’inseguimento dell’autovettura e, dopo averla affiancata più volte intimandogli l’arresto, sono riusciti a fermarla a San Giacomo in Monte. Il conducente del mezzo - un 23enne italiano - dopo aver atteso che i Carabinieri si avvicinassero per eseguire il controllo, ha innestato nuovamente la marcia speronando l’autovettura della pattuglia ed investendo intenzionalmente il militare che si era avvicinato per procedere all’identificazione. Durante lo speronamento della pattuglia, un secondo militare, nel cadere a terra, ha fatto esplodere accidentalmente un colpo dalla propria arma. Il colpo ha preso di striscio il paraurti dell’autovettura senza causare altri danni. Il conducente intanto aveva ripreso la marcia ad alta velocità dileguandosi per le vie cittadine ma, perso il controllo del proprio mezzo, autonomamente è andato a collidere contro un albero in via d’Alviano.

Dopo lo scontro, tre passeggere sono rimaste sul posto allertando i soccorsi poiché una di loro aveva riportato gravi lesioni. Il conducente, abbandonato il mezzo è riuscito ad allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. Nei minuti successivi è arrivata una chiamata al numero unico di emergenza 112 nella quale si riferiva che un uomo, affermando di essere il proprietario dell’autovettura inseguita, ne denunciava il furto avvenuto la sera prima. Le indagini, coordinate dalla Dott.ssa Bacer della Procura di Trieste, hanno permesso di ricostruire l’accaduto anche con la preziosa collaborazione delle tre ragazze che, nel corso dell’inseguimento, spaventate, avevano intimato più volte al conducente di fermarsi e farle scendere. Il 23enne si trova ora al carcere di Gorizia  in attesa di rispondere dei reati di tentato omicidio, sequestro di persona, lesioni personali, simulazione di reato, resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso in caso di incidente e guida senza patente con recidiva nel biennio. Le tre ragazze, nella vicenda, risultano parti lese essendo state trattenute contro la loro volontà e riportando anche gravi lesioni nell’evento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci