TRIESTE - Disavventura a lieto fine quella che ha visto protagonista un signore di 90 anni, residente a Roma. Nella tarda serata di venerdì 16 febbraio, gli agenti della Polizia ferroviaria, in servizio di vigilanza presso la Stazione centrale hanno notato l'anziano mentre vagava senza intenzione di avvalersi dei servizi ferroviari. Avvicinato dagli operatori, l’anziano è stato identificato e da un rapido controllo è emerso che lo stesso, già nel 2014, si era allontanato dal suo domicilio ed era stato poi rintracciato lontano da casa. Compresa la delicata situazione e vista la tarda ora e le rigide temperature esterne, il 90enne è stato invitato ad accomodarsi negli uffici della Polfer. Nel frattempo sono stati rintracciati ed avvisati i figli, i quali, a Roma, constatata la sua assenza, si erano già attivati per iniziare le ricerche del padre scomparso da casa. Nel corso della notte l'anziano è rimasto volontariamente ospite degli agenti che si sono presi cura di lui, rifocillandolo e tranquillizzandolo sino all’arrivo della figlia che, nelle prime ore della mattina di sabato, è giunta in macchina da Roma per riabbracciare l’anziano genitore ringraziando gli agenti per il loro operato, la loro professionalità e la sensibilità dimostrata.
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