TRIESTE - La stazione di Trieste del soccorso alpino e speleologico è intervenuta nel tardo pomeriggio in Val Rosandra, nell'area di San Dorligo della Valle, attivata dal 112 per portare in salvo due ventenni, un ragazzo e una ragazza entrambi di Roma. I ragazzi avevano raggiunto il torrente percorrendo il sentiero e anziché tornare indietro per lo stesso percorso avevano imboccato un canale detritico. Ad un certo punto non sono riusciti più a proseguire in salita né in discesa, bloccati ad un centinaio di metri di distanza dalla cascata.
Ad individuarli è stato un tecnico del soccorso alpino che da Bottazzo si è spostato, sul versante opposto della valle per poter capire bene dove eventualmente effettuare una calata con la corda dall'alto.
Ultimo aggiornamento: 21:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ad individuarli è stato un tecnico del soccorso alpino che da Bottazzo si è spostato, sul versante opposto della valle per poter capire bene dove eventualmente effettuare una calata con la corda dall'alto.
Il soccorritore ha attraversato il solco vallivo e raggiunto da altri sei soccorritori ha preparato con loro una calata di circa trenta metri. I ragazzi sono stati dotati di casco e imbracatura, legati e recuperati in un luogo sicuro sul sentiero.