TRIESTE - Nuovo appuntamento con la grande musica sinfonica e l'Orchestra del Teatro Verdi. Dopo il successo di pubblico del concerto di Natale 2017, e l'importante "doppio" concerto transfrontaliero a Trieste e Maribor di fine febbraio, l'Orchestra della Fondazione sarà impegnata in un concerto sinfonico dedicato alla scoperta del legame che unì Pëtr Il'ič Čajkovskij a Wolfgang Amadeus Mozart: sul podio ci sarà il Maestro Ezio Bosso, Direttore Stabile Residente del Teatro Verdi, di recente nominato testimonial della Festa Europea della Musica 2018. L'evento di questa sera, martedì 6 marzo alle 20.30, intende essere un ricercato viaggio musicale nell'ispirazione del compositore russo, il cui incontro, all'età di sedici anni, con il Don Giovanni di Mozart fu una vera e propria rivelazione, che lo sottrasse agli studi di giurisprudenza per un destino d'arte. Di lui Čajkovskij ebbe modo di scrivere: «A Mozart sono debitore della mia vita dedicata alla musica». Proprio a questo profondo legame d'ispirazione è dedicato il concerto di oggi che riproporrà l’Ouverture dal Don Giovanni di Mozart per poi lasciare spazio allo stupefacente romanticismo della Serenata in do magg. Op. 48 e della Sesta sinfonia in si min. Op. 74 Patetica del compositore russo, in una serata che unirà musica e narrazione sotto la magica bacchetta del Maestro Bosso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".