TRIESTE - L'uomo caduto da un sentiero che stava percorrendo, ieri 18 settembre, sopra Portopiccolo (Sistiana) è Giorgio Cociani, il "padre" (presidente e fondatore) del più famoso gattile cittadino. E' deceduto sul colpo precipitando per circa 40 metri. Moltissimi oggi i messaggi di cordoglio sulle bacheche di Facebook dove amici e conoscenti lo definiscono un "benefattore instancabile dei mici, colto, sensibile amante della musica e dell'arte". Queste le parole dell'architetto Marianna Accerboni. "Uomo generoso che donava tutto se stesso per dare un rifugio ai gatti abbandonati o randagi" scrive invece Piero Camber. Cociani accoglieva infatti tutti i gatti in cerca di una casa, si prendeva amorevolmente cura di loro. Ora lassù hanno un angelo custode. Il Gattile–onlus di Trieste è una struttura privata sorta nel 1996 per ricoverare gatti liberi, sostenuta da offerte, donazioni e dal lavoro di una trentina di volontari. Le principali attività svolte sono prevenzione delle nascite, cura dei gatti ammalati o incidentati, accoglienza di gatti randagi in generico pericolo di sopravvivenza.
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