Francia-Argentina, chi vincerà? Lo statistico triestino: «Finale combattuta, ma c'è una favorita»

Venerdì 16 Dicembre 2022 di Giulia Soligon
Mondiali 2022, chi vincerà tra Argentina e Francia

TRIESTE - Niente spoiler, ma una probabilità del 57% che a vincere questo Mondiale in Qatar possa essere l'Argentina.

Non ci sono sfere magiche dietro questo pronostico, ma un complesso calcolo statistico messo a punto da Leonardo Egidi, docente universitario a Trieste, insieme al collega Nicola Torelli. «Si tratta di un processo computazionale molto complesso che prova a usare il passato per prevedere il futuro» spiega Egidi. Infatti, secondo tale metodo le probabilità di vittoria delle formazioni in campo si ricaverebbero dall'analisi delle ultime 3500 partite».

Dagli Europei 2016 al Mondiale in Qatar

Testato per la prima volta agli Europei del 2016 con risultati soddisfacenti, negli anni il modello, che poggia su metodi già in vita da una cinquantina d'anni, è stato migliorato sotto vari aspetti. «È la quarta volta che lo applichiamo a una competizione sportiva. Finora e anche quest'utimo mondiale il metodo si è comportato piuttosto bene. Anni fa avevamo provato ad applicarlo anche per la serie A, dove le probabilità fornite erano sicuramente appetibili perché in linea con i risultati reali del match. La versione a cui siamo arrivati quest'anno ci pare particolarmente robusta e allettante per essere rimessa in campo anche per le prossime competizioni di nazionali». Nessuno stupore quindi per l'arrivo in finale di Argentina e Francia. «Erano tra le squadre favorite prima ancora che si giocassero i mondiali. Voglio però ricordare che il modello non indica con certezza chi vincerà, piuttosto fornisce delle probabilità sulla vittoria, sconfitta o pareggio di una partita».

Argentina-Francia, chi vincerà?

Buona finora la performance predittiva in questo mondiale. Tuttavia, è bene ricordarlo, si tratta di probabilità, non di certezza. «Nella vita di tutti i giorni compiamo un errore di percezione, quello di pensare che la probabilità sia un evento certo. Tuttavia non è così. Nella gara Croazia-Brasile il calcolo mostrava quest'ultimo in testa, con una probabilità del 72% di qualificarsi per le semifinali e vincere la partita già nei novanta minuti regolamentari. Il calcio però è uno sport terribilmente affascinante e l'imprevedibilità sta in quel 28%, arrivata ai rigori». Qualcosa di simile era già successo per la finale degli Europei 2020, quando «il calcolo statistico puntava sull'Inghilterra, che aveva collezionato numerosi goal nelle partite precedenti e aveva il vantaggio di giocare in casa. Poi però la vittoria è stata degli azzurri».

Cresce intanto l'attesa per la finale di domenica. Ammesso che tutto può essere ribaltato all'ultimo minuto, cosa possiamo aspettarci? «Faremo rigirare il modello questa sera, quindi mi dispiace non poter dare l'ultimissima previsione possibile, tuttavia quelle elaborate nei scorsi giorni, prima che le semifinali venissero giocate, davano Francia e Argentina all'ultimo match. Secondo il modello l'Argentina sarebbe leggermente favorita, al netto però di una partita molto in equilibrio, quindi combattuta».

Il calcolo di probabilità applicato agli altri sport

È senz'altro una forte passione per il calcio a spingere i due professori a elaborare metodi di calcolo sempre più sofisticati. Tuttavia tali modelli sono estendibili anche ad altri sport d'invasione e in passato non sono mancati alcuni esempi. «Alcuni collaboratori avevano applicato il calcolo alla pallavolo. In questo caso però gli schemi sono più complessi rispetto al calcio, ragion per cui diventa più difficile modellare i risultati. Metodi simili sono poi stati adattati anche al basket, alla pallanuoto e alla pallamano, sport dove la palla è sempre contesa».

Video

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 00:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci