TRIESTE - Cento anni fa migliaia di italiani invasero i binari per salutare il convoglio ferroviario che trasportava a Roma le spoglie del Milite ignoto. Spoglie che erano state scelte tra dieci feretri da una donna, Maria Bergamas, di Gradisca, nella basilica di Aquileia. Fu una sorta di funerale collettivo. A distanza di cento anni, oggi il treno storico dalla stazione di Cervignano ripercorrerà quel viaggio, il cui significato fu, appunto, rappresentare il lutto causato dalla guerra ma anche stringere gli italiani attorno alla nazione.