TRIESTE - In circa un'ora ha accompagnato con la sua auto prima tre, poi altri due migranti, dalla Slovenia all'Italia, ottenendo in cambio una somma complessiva di 1.500 euro. Per questo una donna di 63 anni, cittadina slovena, è stata arrestata ieri sera dalla Polizia di Frontiera a Trieste e dovrà rispondere di favoreggiamento dell'immigrazione illegale.
I migranti, di nazionalità bengalese, tutti uomini tra i 16 e i 37 anni, sono stati trasferiti in una struttura idonea per la sorveglianza sanitaria. Il gruppo è indagato per violazione della normativa sull'immigrazione illegale, in quanto privo dei requisiti per l'ingresso e il soggiorno nel territorio nazionale. Al termine degli accertamenti, tutti e cinque hanno espresso l'intenzione di chiedere la protezione internazionale.
Secondo la ricostruzione della Polterra, durante un controllo in un quartiere periferico della città, finalizzato al contrasto dell'immigrazione irregolare, alcuni agenti hanno notato tre stranieri, risultati poi migranti, alla fermata di un autobus vicino a un supermercato. Poco prima, dal parcheggio dell'esercizio commerciale, la Polizia aveva visto uscire un'auto con targa slovena. Dopo circa un'ora la stessa auto ha fatto ritorno al parcheggio e dall'abitacolo sono scesi due migranti. La conducente è stata fermata da agenti in abiti civili per un controllo ed è stata quindi arrestata e portata in carcere a Trieste.