TRIESTE - L'anno della pandemia è stato negativo anche nel settore dell'auto e in Friuli Venezia Giulia, dopo una ripresa tra fine estate e inizio autunno con la campagna rottamazione, soprattutto il calo di vendite ai privati è stato pesante.
Nel dettaglio dei territori, nel 2020 si sono registrate perdite del 22,3% a Gorizia, del 27,9% a Pordenone, del 23,3% a Trieste e del 26,2% a Udine. Nello specifico del mese di dicembre, chiuso con il -16,8% regionale, si va dal -13,5% di Udine al -20% di Trieste, con Gorizia e Pordenone al -19,1%. Il report di Confcommercio fotografa anche la situazione dell'ibrido, che vede il +455% nel plug-in e il +126,6% nel tradizionale, con una quota di mercato che si avvicina al 25%. «Numeri importanti - ha evidenziato Sina - e che fanno sperare in un ulteriore incremento nel corso del 2021». In crescita anche l'elettrico (+225%), ma ancora su cifre basse (da 208 a 677, il 2,7% sul totale delle immatricolazioni).