TRIESTE- «Siamo determinati sulle nostre posizioni, ma siamo sempre disponibili a discutere con chiunque». Lo ha detto Alessandro Volk, componente del direttivo del Coordinamento lavoratori portuali Trieste, alla vigilia dello sciopero in porto. Tuttavia, se il Governo dovesse posticipare l'obbligo del Green pass, Volk anticipa che «nel caso prenderemmo nota e ci adegueremmo, non avrebbe senso domani bloccare il porto.
In merito al rifiuto di annullare la protesta nonostante le le aziende abbiano dato la disponibilità ad accollarsi il costo del tampone, Volk chiarisce: «Perché solo ai lavoratori portuali? Gli altri lavoratori valgono di meno? In ogni caso verrebbe pagato solo da alcune aziende, altre non pagherebbero. Quindi è una situazione fuori da qualsiasi norma. Si crea discriminazione nella discriminazione: tutti i lavoratori devono avere lo stesso tipo di trattamento». Ecco perché «la cosa più semplice e intelligente è ritirare questo decreto». E se il governo fornisse i tamponi gratuiti a tutti i lavoratori? «Se sarà così ne discuteremo».