Eyof 2023, in piazza Unità più di 1300 atleti. Al via il festival olimpico della gioventù europea

Sabato 21 Gennaio 2023
Eyof 2023, in piazza Unità 1300 atleti. Al via il festival olimpico della gioventù europea

TRIESTE - In una piazza Unità d'Italia sferzata dalla bora è ufficialmente cominciata la 16esima edizione invernale del Festival olimpico della gioventù europea - Eyof 2023.

Questa sera la cerimonia di apertura per dare il via alle gare che fino al 28 gennaio si disputeranno in undici sedi del Friuli Venezia Giulia (incluse l'austriaca Spittal e la slovena Planica). In totale 14 gli eventi sportivi, 109 le competizioni a cui parteciperanno 1300 giovani atleti tra i 14 e i 18 anni, provenienti da 47 Paesi. Presenti, tra gli altri, alla serata inaugurale il ministro per lo sport Andrea Abodi, il presidente Coni Giovanni Malagò e il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.

Un gioco di luci accoglie gli ospiti alla cerimonia, con un richiamo al ciclo dell'acqua, dalle nuvole alla pioggia, dal mare alla neve, e allo stesso tempo al ciclo della vita sportiva di un atleta, dalle prime competizioni fino all'approdo alle gare olimpiche. 

Saranno 14 gli sport invernali coinvolti: sci alpino, biathlon, cross country, curling, pattinaggio artistico, freestyle skiing (slopestyle - big air), ski cross, hockey su ghiaccio, short track, salto con gli sci, sci alpinismo, snowboard alpino e cross, snowboard freestyle (slopestyle - big air) e combinata nordica. La torcia, partita il 4 dicembre da Roma, ha acceso stasera il braciere allestito in piazza, davanti al mare, dando il via alla manifestazione. Alla competizione non saranno presenti gli atleti russi. «Ci dispiace non avere atleti russi e bielorussi» nella competizione, ha spiegato durante una conferenza stampa il presidente del Comitato olimpico europeo Spyros Capralos, «è stata una decisione del Cio. In futuro si valuterà all'interno del Cio la partecipazione di atleti al di là del loro passaporto e nazione, ma solo sulla base delle prestazioni». Gli atleti ucraini sono ospiti della Regione Fvg.

«Eyof, esempio di lealtà per le nuove generazioni»

«Siamo orgogliosi - ha affermato Fedriga, che è anche presidente del Comitato organizzatore di Eyof 2023 - come Regione di aver creduto nella realizzazione di questo evento sportivo internazionale rivolto ai giovani, perché questo significa consolidare nelle nuove generazioni quei valori che sono alla base non solo della pratica sportiva ma soprattutto della vita: la lealtà, il senso di partecipazione, lo spirito di squadra e la capacità di rialzarsi dopo le sconfitte». E sulla location scelta per la cerimonia d'apertura, ha osservato: «il Friuli Venezia Giulia è una delle poche regioni d'Europa che può ospitare una rassegna di sport invernali facendo la cerimonia inaugurale sul mare. A dimostrazione della ricchezza e dell'unicità del suo territorio».

Eyof, lanciato nel 1990, su iniziativa dell'Associazione dei Comitati olimpici europei (EOC), vuole promuovere i valori e gli ideali incarnati nella Carta Olimpica, educando e motivando i giovani a praticare sport e ad abbracciare uno stile di vita sano. «Era il 1993 - ricordano gli organizzatori sul sito della manifestazione - quando la prima edizione invernale di Eyof si tenne in Italia ad Aosta; 30 anni dopo la torcia olimpica torna con gli stessi scopi, che sono diventati la nostra Missione, i nostri Valori e la nostra Visione. Essere parte di un mondo migliore, essendo un promotore attivo dell'educazione sportiva, incoraggiando l'amicizia, la solidarietà, il fair play e uno stile di vita sano per contribuire ad uno sviluppo sostenibile».

Ultimo aggiornamento: 21:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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