TRIESTE - Un escursionista di Fiumicello è stato salvato alle 16 di oggi dal Soccorso Alpino di Forni Avoltri nelle Alpi Carniche, nel comune di Paluzza. L'uomo, di 38 anni, aveva raggiunto la cima della Creta di Coilina, nel
gruppo della Creta della Chianevate, e durante la discesa lungo il sentiero della cresta est - sentiero a tratti alpinistico e per persone esperte - ha perso la traccia ed è rimasto incrodato a quota 2150 metri in posizione esposta sopra un salto di trenta metri, su una esile cengia con lo spazio soltanto per i piedi.
Sul posto è intervenuto l'elisoccorso dalla centrale operativa di Udine il cui tecnico ha individuato l'escursionista
e si è fatto calare con il verricello per mettere l'uomo in sicurezza. Una volta imbracato, l'uomo è stato calato in un
punto più adatto al recupero con il verricello, su un terrazzino più in basso, da dove è stato portato alla base. Al soccorso ha preso parte anche la Guardia di Finanza.
Ultimo aggiornamento: 21:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA gruppo della Creta della Chianevate, e durante la discesa lungo il sentiero della cresta est - sentiero a tratti alpinistico e per persone esperte - ha perso la traccia ed è rimasto incrodato a quota 2150 metri in posizione esposta sopra un salto di trenta metri, su una esile cengia con lo spazio soltanto per i piedi.
Sul posto è intervenuto l'elisoccorso dalla centrale operativa di Udine il cui tecnico ha individuato l'escursionista
e si è fatto calare con il verricello per mettere l'uomo in sicurezza. Una volta imbracato, l'uomo è stato calato in un
punto più adatto al recupero con il verricello, su un terrazzino più in basso, da dove è stato portato alla base. Al soccorso ha preso parte anche la Guardia di Finanza.