Coronavirus, file davanti ai supermercati questa mattina a Trieste, nel giorno in cui entra in vigore la «stretta» sulle misure di contenimento alla diffusione del Covid-19, prevista dalla nuova ordinanza della Regione Friuli Venezia Giulia.
Coronavirus, troppi casi in poche ore: Fedriga ferma tutte le attività all'aperto e domenica tutto chiuso, ecco l'ordinanza
TRIESTE - Spostamenti non necessari, attività sportive all'aperto, passeggiate e anche tutte le attività commerciali ancora aperte, da ridurre al minimo: la Regione vara una stretta - un'altra - in anticipo rispetto alle decisioni del governo.
Lo ha spiegato ieri il presidente Massimiliano Fedriga.
Tra le prescrizioni introdotte dal governatore Massimiliano Fedriga anche la chiusura domenicale di qualsiasi esercizio commerciale ad eccezione di farmacie, parafarmacie ed edicole. Sono una cinquantina le persone in attesa, distanziate l'una dall'altra, davanti all'ingresso di un supermercato in via Giulia. Si entra alla spicciolata, secondo l'ordine di arrivo. Gli utenti della rete pubblicano sui gruppi Fb dedicati a Trieste video di diverse persone ancora per strada e file, sempre distanziate, davanti ad altri market.
Intanto sono decine le email che giungono alla Polizia locale da parte di cittadini che chiedono chiarimenti su ciò che è consentito fare: dal trasloco ai lavori di ristrutturazione, alla possibilità di accompagnare i propri figli dai nonni. Diverse anche le telefonate gestite dalla Sala operativa sempre in merito a ulteriori delucidazioni sulle prescrizioni.
La scena all'Aliper di Piove di Sacco, nel Padovano