Cerimonia della moneta per "Seaview", Bono: «Trump? Pronti a contribuire»

Giovedì 2 Febbraio 2017 di E.B.
Cerimonia della moneta per "Seaview", Bono: «Trump? Pronti a contribuire»
MONFALCONE - Si è svolta questa mattina nello stabilimento Fincantieri di Panzano la cerimonia della moneta per Msc Seaview, la seconda nave (dopo la gemella Msc Seaside) che il colosso della cantieristica navale costruisce per Msc: «Spero di poter dire che non saranno le ultime e che i programmi continuino in futuro» ha detto l'amministratore delegato Giuseppe Bono dopo la saldatura delle monete posate dalle due madrine, Michela Bullo per Fincantieri e Loredana Giammusso per Msc. «E' un lavoro faticoso per entrambi - ha aggiunto Bono - vanno considerate le dinamiche del mercato, sempre in effervescenza, e occorre fare di tutto perchè la nostra efficienza sia tale da dare i migliori prezzi, solo così possiamo conservare i clienti e farli crescere». «Siamo in un circuito infernale - ha proseguito -  dove ognuno non può sbagliare la sua parte, il mondo non è racchiuso in questa piazza ma ci sono tanti popoli che vogliono usufruire del benessere che abbimo creato in questi anni. E' un fattore di convenienza per tutti». Infine «alle comunità locali chiediamo di non sentirsi distanti da Fincantieri ma parte integrante, va raggiunta la comprensione reciproca quale punto di forza». L'ultima consegna nel cantiere di Panzano è prevista per il 2023 «ma stiamo lavorando per allungarla ancora». Fincantieri negli ultimi anni ha assunto molti giovani, negli ultimi due anni oltre 600 persone.  Msc Seaview ha una stazza lorda di 154mila tonnellate e una lunghezza di 323 metri.

Migliorati i rapporti sindacali: «L'accordo che abbiamo fatto richiederà anni però rilevo con soddisfazione che rispetto al passato più persone hanno la voglia di essere parte attiva di un processo di produzione e progettazione tra i più complessi al mondo». E se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di voler migliorare la propria flotta, soprattutto quella militare, per Fincantieri potrebbe essere un'opportunità da non farsi sfuggire: «Noi abbiamo progetti che loro non hanno, siamo pronti a dare il nostro contributo - ha risposto Bono - abbiamo avuto qualche successo in giro per il mondo, credo che sia l'azienda italiana che sta dimostrando al Paese che se le cose si vogliono fare si fanno anzichè starsene lì a piangere dalla mattina alla sera». L'Executive Chairman di Msc Crociere Pierfrancesco Vago ha posto l'accento sulle condizioni raggiunte per entrare nel mercato nord americano sfoggiando la punta di diamante, ossia Msc Seaside che il 30 novembre toccherà per una serata la città di Trieste, da dove il giorno seguente partirà la crociera inaugurale alla volta di Miami che sarà il porto di riferimento.



 



 
Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 08:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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