TRIESTE - Un totale di 145 arresti (+42%), 80 mila persone identificate (+29%), oltre 4.300 i reati complessivamente registrati (-2%) e 742 truffe e frodi perpetrate (+26%). Questi i principali dati dell'attività svolta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Trieste nel corso del 2019. Numeri, ha spiegato questa mattina in un incontro con i giornalisti il Comandante Stefano Cotugno, «confortanti» e che evidenziano «un trend in calo del 2% per quasi tutte le tipologie di delitti a partire da quelli contro la persona, con una eccezione: quello delle violenze sessuali" che lo scorso anno "sono state 18 contro le 15 del 2018 (+21%)». Un risultato ottenuto, ha sottolineato Cotugno, grazie al «lavoro di prevenzione che abbiamo realizzato sul territorio, con una presenza maggiore in luoghi di forte aggregazione». «In diminuzione - aggiunge - anche i reati predatori che a oggi sono circa 1.700 (-13%) e le rapine (-20%)». Preoccupa, l'incremento delle truffe e frodi informatiche (+26%)
Ultimo aggiornamento: 14:05
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