Cadavere in casa: fermato coinquilino avrebbe ucciso l'ospite, viveva nel fetore

Mercoledì 15 Agosto 2018
foto di repertorio
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TRIESTE - Avrebbe accoltellato e ucciso nel sonno - circa una settimana fa - l'uomo che lo ospitava e poi avrebbe continuato a vivere nello stesso appartamento nonostante il crescente fetore causato dal cadavere che avrebbe cercato di coprire con degli abiti. Protagonista della vicenda è un 90enne, T.L., fermato stamane al termine di un lungo interrogatorio e chiuso nel carcere di Trieste. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile e dalla Polizia locale di Trieste, dopo il ritrovamento del corpo ieri mattina in un appartamento Ater nel rione Gretta di Trieste.

Le indagini continuano per verificare l'eventuale coinvolgimento di altre persone nella vicenda. Tra la vittima e il presunto omicida ci sarebbero stati frequenti dissidi già da tempo, fino a quando, una settima fa circa, l'anziano avrebbe inferto coltellate al petto e alla gola della vittima mentre questa dormiva. Al termine di una perquisizione nell'appartamento gli investigatori hanno trovato un grosso coltello da cucina nascosto sopra uno dei pensili, che potrebbe essere l'arma utilizzata per il delitto.

Nell'abitazione inoltre sono state sequestrate anche calzature da mare utilizzate dall'anziano sulle quali sono state trovate numerose tracce ematiche. Un elemento all'attenzione degli agenti è che la mattina dell'8 agosto il 90enne aveva acquistato in una farmacia vicino a casa medicinali per curare evidenti ferite da taglio sulla mano sinistra.

Secondo quanto accertato dagli investigatori l'ultima lite tra i due, udita dai vicini di casa, risalirebbe a una data compatibile con il decesso.

Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 08:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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