TRIESTE - La Polizia Locale ha identificato i componenti di un gruppo di minori possibili responsabili di episodi di violenza e minacce aggravate nel rione di San Giacomo. L'attività d'indagine è partita dalle denunce di due madri: la prima per essere stata insultata e minacciata con un coltello davanti al figlio minore, l'altra per le percosse e le minacce subite dalla figlia minore. Subito la Polizia Locale ha avviato le indagini necessarie all'identificazione dei presunti responsabili e alla raccolta di prove a loro carico: proprio dall'analisi di una foto postata sui social, gli investigatori hanno potuto acquisire preziose informazioni su un componente del gruppo. L'attenzione sui movimenti del ragazzo per alcuni giorni, ha poi permesso infatti d'identificare l'intero gruppo di minorenni.
L'attività si è conclusa qualche giorno fa presso il campo di calcio abbandonato in piazzale delle Puglie: gli agenti, oltre ad avere conferma che i nomi in loro possesso erano verosimilmente riconducibili agli episodi denunciati, hanno proceduto al sequestro di un coltello di tipo “a farfalla” trovato ad un quindicenne, ritenuto tra l'altro il leader del gruppo oltre che il maggiore d'età (gli altri sono sotto i 14 anni): la Procura è stata perciò informata immediatamente degli sviluppi e il quindicenne denunciato. L'attività d'indagine proseguirà anche nei prossimi giorni.
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