Blitz della Stradale tra i camionisti, bilancio choc: decurtati 2448 punti patente e multe per oltre 50 mila euro

Martedì 18 Maggio 2021 di Marco Corazza
I controlli della Polizia tra i conducenti dei mezzi pesanti

Niente pause di riposo ne cinture, velocità oltre i limiti. La Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia per tutta la passata settimana ha partecipato all’Operazione Congiunta Europea denominata “Truck & bus” con risultati che fanno scattare la massima attenzione.

Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizia Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri ed inoltre la Svizzera, la Serbia, la Turchia ed in qualità di osservatrice persino la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).

L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizia Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero delle vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione europeo 2021/2030.

Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche.

L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo operativo ROADPOL e, soprattutto, costruire una consapevolezza ed una coscienza Europa riguardo il tragico fenomeno delle morti sulle strade.

Lo scopo della campagna TRUCK & BUS è di operare un’intensificazione dei controlli, effettuati dalle Polizia Stradale di tutta Europa, dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia d’immatricolazione nazionale sia straniera. Durante le giornate di controlli, gli agenti della Polizia Stradale hanno proceduto alla verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto nella normativa ADR sul trasporto delle merci pericolose e tutte le altre prescrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria.

Immaginate tutte le polizie d’Europa che nello stesso momento da Varsavia a Lisbona effettuano la stessa tipologia di controlli.

Non si è certo sottratta da questo scacchiere operativo la Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia.  Nel corso dei particolari servizi svolti nell’ambito delle quattro province, sono stati controllati 447 mezzi pesanti (218 Italiani 184 Comunitari e 45 extracomunitari) e ben 155 sono stati i veicoli contravvenzionati e 3 quelli a cui è stato proibito proseguire il viaggio. Sono stati 2.448 i punti decurtati e € 54.254,00 l’importo delle sanzioni elevate.

Tra le violazioni contestate riscontriamo 27 per velocità e 29 per il mancato uso dei sistemi di ritenuta. Sono state altresì contestati 24 violazioni per il mancato rispetto dei tempi di guida e riposo.

Nel corso dei servizi sono stati controllati anche 116 veicoli per trasporto di persone (46 nazionali e 67 comunitari e 3 extracomunitari) i cui conducenti sono stati più virtuosi avendo riscontrato violazioni a solo 12 conducenti e nessuna violazione delle norme relative al contenimento e alla prevenzione della diffusione infettiva da COVID 19.

Le operazioni ROADPOL continueranno anche nel corso dei prossimi mesi

Ultimo aggiornamento: 14:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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