GORIZIA - Si recava ogni giorno in Slovenia con la sua bici elettrica per fare rifornimento di droga. Si tratta di un uomo di 34 anni, di Gorizia, che aveva escogitato questo sistema per non attirare l'attenzione.
Secondo la ricostruzione, per sfuggire ai controlli della polizia e raggiungere inosservato Nova Gorica (Slovenia), caricava nel vano posteriore del veicolo la sua bicicletta elettrica e scendeva dal mezzo ogni volta in un punto diverso, a ridosso della linea di confine. Dopo pochi minuti, perfezionato l'acquisto di droga, l'uomo ricompariva in Italia in un altro posto, dove ad attenderlo c'era sempre lo stesso furgone. Al termine di uno di questi blitz oltre confine ha però trovato gli agenti: nelle mani del ciclista sono stati rinvenuti tre grammi e mezzo di eroina, motivo per cui l'uomo è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica e gli è stato sequestrato il telefono cellulare, che portava contravvenendo al divieto impostogli con l'avviso orale.