TRIESTE - Si respira già aria di Barcolana e quest'anno non senza novità. Rispetto agli anni precedenti, infatti, le iscrizioni online partono con largo anticipo, ma l'edizione 2019, in programma il 13 ottobre, ha il sapore di un inizio di anno accademico per aspiranti studenti alle facoltà a numero chiuso. Già, perché la manifestazione di punta del mare del Fvg fissa un tetto massimo di iscrizioni: non più di 2.700 barche.
TETTO MASSIMO
«Non so se dopo l'edizione del record ci assesteremo su un numero di iscritti più vicino ai 2.000 che ai 3.000. Quel che so e che, dopo anni di crescita vertiginosa, dobbiamo lavorare sulla qualità e non possiamo aumentare ancora il numero di barche spiega il presidente Mitja Gialuz -. E una decisione che riguarda questa edizione e presa su impulso della Capitaneria di Porto per assorbire dal punto di vista organizzativo il grande aumento di partecipanti che abbiamo registrato nel 2017 e 2018. Siamo passati in soli due anni da 1.758 a 2.689 barche partecipanti, una crescita di 931 imbarcazioni, che corrisponde a oltre 5mila persone in più in mare. Fissare un tetto non significa limitare l'evento prosegue - ma lavorare per gradi, crescendo in maniera ordinata dal punto di vista organizzativo, di sicurezza e di gestione degli spazi». A differenza delle facoltà universitarie, però, non è prevista alcuna prova di abilità: chi prima si iscrive ha la precedenza.
MARE E AMBIENTE
Dopo il grande successo dell'edizione del Cinquantesimo e il riconoscimento come the largest sailing race in the world da parte del Guinness dei primati, Barcolana aggiunge un +1 all'edizione 50, che punta a parlare di mare e ambiente, e a riunire tutti gli appassionati di vela a Trieste, che diventa capitale internazionale della vela, con un indotto generato dall'evento che supera i 70 milioni. Con una testimonial d'eccezione, la velista oceanica inglese Dee Caffari e il nuovo partner tecnico, North Sails, l'edizione numero 51 punta alla qualità. Quello che non cambia è il ricco calendario di eventi collaterali, a partire dal 4 ottobre e anche quest'anno verrarealizzato un bando aperto alle realtà del territorio. Gli eventi candidati, che saranno scelti da una commissione tecnica presieduta dal presidente Mitja Gialuz, potranno utilizzare il marchio Barcolana e saranno inseriti nel calendario ufficiale dell'evento. Confermata, anche per questa edizione, la partnership con Musement, il player turistico che assiste l'organizzazione per garantire anche al pubblico a terra di vivere l'evento in maniera unica. Con l'avvio delle iscrizioni, infatti, parte anche Barcolana Experience, il servizio di prenotazione online che permette ai turisti di scegliere il proprio modo di vivere la regata: a bordo di una motonave per seguire da vicino l'evento, o festeggiando il sabato sera con una cena in Golfo per seguire Barcolana by Night e vedere i fuochi d'artificio dal mare.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 08:38
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«Non so se dopo l'edizione del record ci assesteremo su un numero di iscritti più vicino ai 2.000 che ai 3.000. Quel che so e che, dopo anni di crescita vertiginosa, dobbiamo lavorare sulla qualità e non possiamo aumentare ancora il numero di barche spiega il presidente Mitja Gialuz -. E una decisione che riguarda questa edizione e presa su impulso della Capitaneria di Porto per assorbire dal punto di vista organizzativo il grande aumento di partecipanti che abbiamo registrato nel 2017 e 2018. Siamo passati in soli due anni da 1.758 a 2.689 barche partecipanti, una crescita di 931 imbarcazioni, che corrisponde a oltre 5mila persone in più in mare. Fissare un tetto non significa limitare l'evento prosegue - ma lavorare per gradi, crescendo in maniera ordinata dal punto di vista organizzativo, di sicurezza e di gestione degli spazi». A differenza delle facoltà universitarie, però, non è prevista alcuna prova di abilità: chi prima si iscrive ha la precedenza.
MARE E AMBIENTE
Dopo il grande successo dell'edizione del Cinquantesimo e il riconoscimento come the largest sailing race in the world da parte del Guinness dei primati, Barcolana aggiunge un +1 all'edizione 50, che punta a parlare di mare e ambiente, e a riunire tutti gli appassionati di vela a Trieste, che diventa capitale internazionale della vela, con un indotto generato dall'evento che supera i 70 milioni. Con una testimonial d'eccezione, la velista oceanica inglese Dee Caffari e il nuovo partner tecnico, North Sails, l'edizione numero 51 punta alla qualità. Quello che non cambia è il ricco calendario di eventi collaterali, a partire dal 4 ottobre e anche quest'anno verrarealizzato un bando aperto alle realtà del territorio. Gli eventi candidati, che saranno scelti da una commissione tecnica presieduta dal presidente Mitja Gialuz, potranno utilizzare il marchio Barcolana e saranno inseriti nel calendario ufficiale dell'evento. Confermata, anche per questa edizione, la partnership con Musement, il player turistico che assiste l'organizzazione per garantire anche al pubblico a terra di vivere l'evento in maniera unica. Con l'avvio delle iscrizioni, infatti, parte anche Barcolana Experience, il servizio di prenotazione online che permette ai turisti di scegliere il proprio modo di vivere la regata: a bordo di una motonave per seguire da vicino l'evento, o festeggiando il sabato sera con una cena in Golfo per seguire Barcolana by Night e vedere i fuochi d'artificio dal mare.
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