Coronavirus, alla Barcolana niente chioschi enogastronomici sulle Rive

Martedì 22 Settembre 2020 di E.B.
Coronavirus, alla Barcolana niente chioschi enogastronomici sulle Rive
TRIESTE  - Rive libere dalle automobili parcheggiate, dal Molo Audace alla Stazione Marittima, le barche e gli equipaggi in primo piano, Piazza dell'Unità dedicata alla presenza dei Gold sponsor e delle iniziative promozionali, Piazza Verdi «spazio eventi» grazie alla collaborazione del Comune, Scala Reale con Infopoint e lo studio di Linea Blu, e davanti alla Marittima il compound televisivo e alcuni «paddock», spazi dedicati agli equipaggi. L'edizione 52 della Barcolana a terra è stata studiata per evitare assembramenti, ampliare il raggio d'azione, coinvolgere tutta la città e mantenere la tradizionale passeggiata sulle Rive per ammirare le barche. È la logistica sul territorio di Barcolana 52, decisa ieri al termine di un vertice in Prefettura.

La prima regola della Barcolana a terra è esserci senza assembramenti e organizzare un evento sicuro, affidando enogastronomia, ristorazione e vendita a chi la fa per mestiere: i negozianti, i ristoratori e gli albergatori di Trieste che già seguono le regole per prevenire la diffusione del Coronavirus. In questa particolare Barcolana52, lungo le Rive si potrà passeggiare e ammirare le imbarcazioni ormeggiate, vedere i protagonisti della regata e condividere l'attesa della Barcolana, partecipare agli eventi organizzati in piazza, in Porto Vecchio e al Castello di Miramare, ma per l'enogastronomia e lo shopping ci sarà invece tutta la città a disposizione, collegata all'evento grazie a un grande Concorso Vetrine organizzato con Fipe e Confcommercio e una «rotta» della ristorazione che valorizza le proposte tipiche.

Un'attenzione particolare è stata richiesta dal Prefetto nella sensibilizzazione del pubblico sui temi di protezione dal Covid, ma anche di logistica, per favorire l'utilizzo dei parcheggi periferici, in particolare in Porto Vecchio, e garantire un afflusso in centro nel modo più semplice. «Voglio ringraziare tutte le istituzioni, il Prefetto, il Questore, il Sindaco, i vertici dell'Autorità Portuale, il Comandante della Capitaneria di Porto e tutte le Forze dell'Ordine - ha dichiarato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz - perché insieme vogliamo dimostrare che un evento come Barcolana si può fare, e si farà rispettando le regole che insieme ci siamo dati». Barcolana a terra avrà il proprio centro di gravità in Piazza dell'Unità. 
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