TRIESTE - Con la scusa di avere dolori alla schiena e la sciatica, si era fatto prestare dall’amico l’auto nuova fiammante per portare le pesanti borse della spesa, ma poi era sparito dalla circolazione. Il giorno seguente il proprietario del mezzo lo aveva contattato per farsi restituire l’auto, ma l’amico - un 37enne romeno - gli aveva tirato fuori di nuovo la scusa che doveva fare ancora compere. Insospettitosi, l'uomo ha deciso di fare un controllo del suo conoscente tramite facebook, constatando che aveva postato delle sue foto bordo del veicolo avuto in prestito, e apprendendo così con amarezza che l’amico, o presunto tale, si trovava in Francia proprio per rivendere la fiammante macchina.
A distanza di 5 anni la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Aurisina lo ha rintracciato durante un controllo di retrovalico. L’uomo, stavolta, viaggiava comodamente a bordo di un pullman diretto in Portogallo. Era ricercato per un provvedimento di cattura, dovendo scontare 8 mesi di reclusione per appropriazione indebita per i fatti commessi a Bergamo. Ora si trova nel carcere del Coroneo.