Alloggio occupato abusivamente e furto di energia: due denunce

Martedì 16 Maggio 2023 di E.B.
Lo stabile dove è stato occupato un alloggio

TRIESTE - Due persone denunciate, un’occupazione di alloggio abusiva e quattro furti di energia elettrica, di cui uno aggravato, e rinvenimento di materiale militare e armi da taglio. È il risultato di un’operazione condotta dalla Polizia Locale di Trieste la scorsa settimana, in collaborazione con Ater Trieste e con il supporto dell’AcegasApsAmga.

I controlli sono stati avviati in diversi stabili Ater. In uno in particolare, in via Lorenzetti, sono stati individuate, e denunciate, due persone che occupavano abusivamente un appartamento, con contestuale allaccio abusivo e quindi furto di energia elettrica. La situazione più problematica è stata rilevata nel complesso di case Ater di via Grego, dove sono stati riscontrati tre furti di energia elettrica. In questo caso non è stato possibile risalire ai responsabili, anche se le verifiche continueranno.

In altri stabili Ater è stato rinvenuto materiale militare e armi da taglio. I controlli in tutti negli stabili Ater non si fermeranno e sono previsti nuovi interventi congiunti. «L'operazione - spiega l'assessore comunale alle Politiche della Sicurezza Maurizio De Blasio - che ha consentito di ristabilire la legalità e di restituire i diritti alla cittadinanza danneggiata dalle occupazioni abusive dimostra sia la grande professionalità della Polizia Locale, impegnata quotidianamente su tutti i fronti della sicurezza, sia l'attenzione che le istituzioni dedicano al contrasto dell'illegalità e del degrado nella nostra cittá». «Ringrazio il prezioso lavoro della Polizia Giudiziaria in questo caso, ma in generale di tutte le forze dell’ordine - aggiunge il presidente di Ater Trieste Riccardo Novacco - che aiutano a preservare le proprietà di Ater e a controllare situazioni che, in determinati contesti, risultano spesso problematiche. C’è un grande lavoro di squadra che abbiamo avviato insieme e che risulta fondamentale per la tutela non solo degli inquilini Ater ma di tutti i cittadini».

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