«Alle 5 da me» con Ugo Dighero e
Gaia De Laurentis al teatro Bobbio

Mercoledì 4 Dicembre 2019 di E.B.
«Alle 5 da me» con Ugo Dighero e Gaia De Laurentis al teatro Bobbio
TRIESTE - Venerdì 6 dicembre alle 20.30 al Teatro Orazio Bobbio arrivano Gaia De Laurentis e Ugo Dighero con “Alle 5 da me”: disastri di coppia tutti da ridere sulle note della musiche della Banda Osiris. Una commedia esilarante che racconta diversi incontri sentimentali di un uomo e di una donna, lui in cerca di stabilità affettiva, lei ossessionata dal desiderio di maternità. Protagonisti Gaia De Laurentiis, che interpreta cinque donne che corteggiano un uomo, e Ugo Dighero, che invece dà voce e volto a cinque uomini che corteggiano una donna. Come spesso capita nella vita, la ricerca spasmodica porta ad essere poco selettivi, così i due finiscono per accogliere in casa personaggi davvero singolari, a tratti persino paradossali, attraversando un vero e proprio percorso ad ostacoli che li porterà a cimentarsi con grande maestria nelle più svariate interpretazioni, dimostrando ognuno le proprie straordinarie capacità attoriali.  "Alle 5 da me" è una macchina del divertimento, un concentrato di comicità intelligente, mai grottesca né banale, con un testo ricchissimo di battute e situazioni che conquistano il pubblico scena dopo scena.

La scenografia, una sorta di installazione, restituisce i colori e i sapori degli ambienti in cui si muovono i personaggi, mentre le musiche della Banda Osiris, originali ed accattivanti, sono la vivace colonna sonora delle loro vite. Disastri di coppia tutti da ridere. Con un inaspettato finale a sorpresa. « É stata Dorothée Chesnot a consigliarmi di leggere e mettere in scena il testo del padre Pierre "Alle 5 da me” - racconta il regista Stefano Artissunch - dopo aver visto ed apprezzato a Roma lo spettacolo “L’inquilina del piano di sopra”, altro esilarante testo di Chesnot. Ovviamente si è parlato fin da subito di Gaia De Laurentiis ed Ugo Dighero (essendo stati molto apprezzati ne “L’inquilina del piano di sopra”) tanto che lo stesso Chesnot riprendendo in mano il testo e pensando a Gaia ed Ugo come interpreti ha voluto “omaggiarli” scrivendo una scena appositamente per loro due» Tuttavia, nella commedia, l’obiettivo che mi pongo è quello di mantenere il più possibile “la Verità Scenica” senza rinunciare al sano divertimento ma facendo in modo che, se pur attraverso il gioco del travestimento, i caratteri resi umani e credibili possano creare empatia con lo spettatore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci