Veneto zona arancione: cosa cambia dal lunedì 11 gennaio a venerdì 15 gennaio per i cittadini e le attività produttive.
Zona arancione
Quali sono le regole e i divieti della zona arancione?
Il tutto in attesa del nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 16 gennaio. Restano, in ogni caso, il coprifuoco dalle 22 alle 5, il divieto spostamento tra regioni (almeno fino al 31 gennaio), oltre alla chiusura di cinema, teatri e palestre. Nel weekend, in cui l'Italia sarà tutta zona arancione.
Coprifuoco
Coprifuoco per i cittadini dalle ore 22 alle ore 5 del mattino
Spostamenti
Divieto di spostamento oltre i confini comunali dalle 5 alle 22. Divieto di spostamento tra Regioni. Divieti derogabili ma solo se in possesso di valide motivazioni (a vario titolo necessità dettate da lavoro, studio o salute).
Serve l'autocertificazione?
No.
Rientro al domicilio
Tra le deroghe rientra sempre e comunque il rientro presso la propria residenza.
Seconde case
Resta esclusa la possibilità di raggiungere le seconde case poste al di fuori dei confini regionali.
Negozi, ristoranti e bar
Ristoranti e i bar tornano ad abbassare le serrande. In zona arancione i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto (dalle 5 alle 22) e per la consegna a domicilio (senza limiti di orario). Rimarranno aperti, invece, gli autogrill e i servizi di ristorazione nelle stazioni e negli aeroporti. Sempre consentita la spesa al mercato o al supermercato, un salto in edicola, in farmacia o in tabaccheria.
Restano comunque aperti tutti i negozi all'interno dei centri commerciali.
Restano chiuse sale giochi e sale scommesse, ma anche bingo e casinò presenti all’interno di locali adibiti ad attività differente. Sono chiuse palestre e piscine, restano fermi anche gli impianti sciistici. Sono chiusi centri benessere e centri termali. Restano chiusi musei, cinema e teatri, centri sociali e ricreativi, chiusura di parchi tematici e di divertimento, salve attività ricreative, ludiche ed educative, sospensione di eventi, congressi, spettacoli dal vivo, discoteche. Resteranno comunque aperti lavanderie, ferramenta, ottici, fiorai, librerie, cartolerie, informatica, abbigliamento per bambini, giocattolai, profumerie, pompe funebri, distributori automatici.
Sport
Si può svolgere attività sportiva e motoria all’aperto e nei parchi pubblici sempre all’interno del proprio comune di residenza. Restano però chiuse palestre, piscine, teatri e cinema.