SARMEDE - Le zecche infestano le colline delle Prealpi Trevigiane. Molto colpita l'area vittoriese.
«Solitamente questo problema di infestazione da zecche si presenta quasi ogni estate, anche se in forma meno intensa rispetto a quest'anno commenta il sindaco Pizzol - Forse il fatto che sia scoppiato il caldo precocemente ha alimentato la loro presenze fin da maggio. Per questo abbiamo deciso di intervenire a borgo Val, zona residenziale, dove l'area vicina alla chiesa presenta un'infestazione. Stiamo monitorando il territorio nel suo complesso così da intervenire, se necessario, anche in altre zone. Da alcuni anni ci sono delle aree in cui si verificano queste infestazioni, come lungo la provinciale 151 tra borgo Val e Montaner e un altro tratto verso Rugolo. Le criticità maggiori si localizzano nella parte alta del comune». Il problema legato alla presenza di zecche, che possono trasmettere all'uomo varie malattie come l'encefalite da zecca e la malattia di Lyme, di anno in anno si fa più evidente. «Ci sono sempre più terreni che vengono lasciati incolti annota il sindaco di Sarmede e poi gli animali selvatici si avvicinano sempre più ai centri abitati. Qui a Sarmede sono stati visti i lupi, i caprioli, i cinghiali e le volpi. Quando si va a camminare è dunque bene avere sempre maniche e pantaloni lunghi e calzetti che coprono la gamba». (cb)