VILLORBA - Coach Daniele Santarelli ha commentato a fine gara: «Strana sensazione la sconfitta...». In effetti: dal 15 dicembre 2019 al primo dicembre 2021. È durata praticamente due anni solari la striscia vincente dell'Imoco Volley: ben 76 vittorie consecutive, un record del mondo assoluto interrotto ieri sera al Palaverde (dove tutto iniziò) dal Bisonte Firenze, che si è imposta al tie-break. E ora le pantere e il loro staff si potranno concentrare, senza alcuna distrazione nemmeno statistica, sul Mondiale per club. E risuona, più forte che mai, l'applauso di tutti gli appassionati di pallavolo e di sport per un record che rimarrà probabilmente imbattuto molto a lungo.
LA PARTENZA
IL SORPASSO
Tutto da rifare al Palaverde, che torna a vedere tra le protagoniste del match Gennari, la quale orchestra l'avvio veemente delle sue, confortate dallo scampato pericolo di uno 0-2 tra le mura amiche. Il 4-1 iniziale mette in discesa il parziale, e se poi ci si mettono anche salvataggi sensazionali come quello di De Gennaro che propizia il muro di Gennari per il punto del 15-9, il nuovo volto della partita sembra definitivo. In realtà non è così, perché proprio in quel momento Firenze infila un parziale di 4-0 che mette Santarelli sulla difensiva (time out). È la sosta decisiva, perché al rientro le pantere giocano sul velluto, non distraendosi mai a differenza delle bisontine che inanellano errori. Il passaggio a vuoto delle gigliate termina con il rientro in campo: il quarto set è godibilissimo, soprattutto per gli spettatori neutrali. Sul doppio setball fiorentino Santarelli mette Wolosz, ma sarà proprio un pasticcio tra la polacca ed Egonu nella costruzione di un'azione d'attacco, sul quarto setball delle ospiti, a portare la partita a un (giusto) tie-break, nel quale Conegliano gioca più con il cuore che con la mente. Firenze prima pregusta il colpaccio e poi, nonostante una quarantina di errori complessivi, se lo gode.
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