VITTORIO VENETO - Nella storia della pallavolo italiana Dominga Lot è già entrata di diritto quando, nel settembre scorso, è stata la prima donna italiana nominata arbitro internazionale Fivb, il massimo per un fischietto. Oggi la 43enne di Santa Lucia di Piave, nata a Vittorio Veneto, aggiunge un altro primato al suo già importante curriculum: sarà la prima donna in assoluto ad arbitrare in una finale scudetto maschile. È stata designata secondo arbitro di gara 3 della serie di finale scudetto di Superlega tra Sir Safety Conad Perugia e Cucine Lube Civitanova, che si giocherà a Perugia (diretta su Rai Sport a partire dalle 20.30).
LA GIOIA
«Che dire, sono felicissima dichiara Dominga, che nella vita è mamma di due figli e lavora come parts manager Mercedes-Benz e Smart presso la Carraro concessionaria Questo per me rappresenta il coronamento di un percorso che è iniziato nel 2010, quando sono diventata arbitro di serie A.
L'EQUILIBRIO
Mamma di due maschietti, lavoratrice a capo di una struttura tutta al maschile, come si concilia tutto questo con una carriera arbitrale al top? «Non è da tutti poter fare una cosa del genere. Non smetterò mai di ringraziare i miei genitori, che mi aiutano nella gestione dei miei figli, come pure il mio titolare Carraro, che mi dà l'opportunità di fare questo». Adesso per Dominga è l'ora di pensare solo alla partita: «Devo solo pensare a fare bene il mio lavoro e a non deludere le aspettative della commissione designante e del mio commissario Pasquali, che quest'anno ha dimostrato di credere nelle nuove leve e mi ha dato grandi opportunità».