VILLORBA - Via libera alla costruzione del nuovo centro sportivo e fisioterapico targato Imoco Volley a Villorba, la struttura, con annessi 10 campi da padel (otto coperti), progettata in un’area da oltre 11mila metri quadrati accanto al Palaverde, la “casa” delle campionesse del volley femminile. Dopo la battuta d’arresto di due mesi fa, la commissione regionale per la valutazione ambientale strategica ha esaminato le integrazioni al progetto presentate dalla società. E di seguito è arrivato il timbro: «La variante allo strumento urbanistico non comporta effetti significativi sull’ambiente». Di fatto c’è solo un’annotazione che riguarda il traffico, cioè l’ambito che lo scorso settembre aveva spinto a chiedere un supplemento d’istruttoria. «Dovranno essere individuate tutte le misure strutturali e non, atte a garantire il regolare funzionamento e deflusso della rete viaria, in accordo con l’amministrazione comunale -è in sintesi quanto specificato nel parere della commissione regionale Vas- con particolare riferimento alle situazioni di maggiore affluenza, come per esempio grandi eventi sportivi o ricreativi. Il sistema complessivo degli accessi agli impianti sportivi siano inoltre oggetto di monitoraggio periodico, al fine di individuare eventuali azioni correttive e integrative». Si raccomanda poi che i nuovi edifici siano realizzati in modo da arrivare alla massima efficienza energetica, installando sulle coperture e nei parcheggi degli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili «al fine di raggiungere l’obiettivo dell’autoconsumo energetico».
LE CARATTERISTICHE
Così si aprono le porte per la costruzione del nuovo centro sportivo Imoco a Villorba: un complesso da oltre 4mila metri quadrati di superficie coperta destinato a ospitare un centro con ambulatori e palestra, e poi i campi da padel, un bar, un ristorante con porticato scoperto, un negozio e gli uffici della sede della stessa Imoco Volley.