Malore dopo il bagno nel Mar Rosso: morto il barbiere Errol Salvador

Mercoledì 25 Maggio 2022 di Claudia Borsoi
Errol Salvador, morto in Egitto, assieme alla moglie Franca Da Giau e il figlio Alex

VITTORIO VENETO - Doveva essere una vacanza di puro relax per staccare dal lavoro e ripartire dopo due anni di pandemia. E invece, in una spiaggia sul Mar Rosso, Errol Salvador, 63 anni, è stato colto da un malore risultatogli fatale. Lunedì aveva da poco finito di nuotare nella acque cristalline, ammirando flora e fauna acquatiche al largo di Marsa Alam. Uscito dall’acqua si è diretto verso lo sdraio quando ha avvertito il malore, probabilmente un infarto, ed è crollato sulla sabbia. Ad assistere impotente alla scena la moglie, Franca Da Giau. Allertati i soccorsi, per il 63enne non c’è stato però nulla da fare. E ieri mattina la notizia della tragica morte di Errol, noto barbiere cenedese, si è subito diffusa in città, lasciando parenti, conoscenti ed amici attoniti. 


IL VIAGGIO

Domenica Errol, la moglie Franca e la cognata Monica avevano lasciato Vittorio Veneto diretti in Egitto, dove avrebbero dovuto trascorrere una settimana di puro relax. Al 63enne piaceva viaggiare. Ogni anno non mancava di trascorrere del tempo all’estero. E la pandemia aveva inevitabilmente congelato i suoi viaggi. Ora, finalmente, poteva rimettere piede all’estero, al mare, sua grande passione. E con la moglie e la cognata aveva scelto come meta il Mar Rosso e il villaggio Seaclub Lahami Bay Beach Resort, un’oasi bianca su un mare azzurro in cui poter riposare e rigenerarsi in vista del rientro al lavoro, dopo una settimana esatta. Buona parte della domenica era stata impegnata nel viaggio. E finalmente lunedì mattina aveva preso avvio la vacanza. Il resort in riva al Mar Rosso, la quiete, il sole, l’aria di vacanza. Poco dopo aver messo piede in Egitto, Eriol aveva telefonato al figlio Alex.

Lo aveva rassicurato sul viaggio. «Ci eravamo sentiti anche lunedì, prima del malore» testimonia il figlio, noto ballerino e campione mondiale di danza, titolare di iDance, centro specializzato di danza sportiva e ballo sociale con sede a Colle Umberto. 


MASCHERA E BOCCAGLIO

Errol lunedì aveva deciso di fare dello snorkeling a pochi metri dalla spiaggia. E quando è uscito dalle acque ha avvertito il malore. Probabilmente è stato colto da un infarto o da un ictus, ma solo l’autopsia, che sarà disposta non appena il feretro avrà fatto rientro in Italia, potrà far luce su questo improvviso decesso. «Stava benissimo prima di partire» ricordano i familiari che non si danno pace per quanto accaduto. «Gli avevamo parlato lunedì e stava bene. Era contento di questa vacanza che gli avrebbe permesso di staccare un po’ dal lavoro. Era da un po’ di giorni che non lo vedevo di persona perché io, proprio domenica quando lui partiva, sono rientrato dalla Gran Bretagna» spiegano. Salvador era un barbiere per vocazione fin da quando aveva 16 anni. Aveva ereditato passione e arte dal padre Giuseppe (morto improvvisamente nel sonno nel dicembre 2020). Il padre aveva rilevato nel 1961, dopo aver trascorso dieci anni in Australia e fatto ritorno a Ceneda, il negozio di barbiere “da Guido” in via Lioni, fronte cinema Verdi, per poi trasferirsi nel 1976 in via Da Ponte, a poche centinaia di metri. E qui padre e figlio avevano gestito insieme l’attività fino agli anni Novanta. Poi Errol aveva preso il timone del negozio che tutt’ora gestiva nonostante per lui fosse già arrivato il momento della pensione. «Avrebbe potuto andare in pensione, ma aveva preferito continuare a lavorare e attendere che anche mia mamma andasse in pensione» ricorda il figlio. Errol e la moglie Franca avevano tanti progetti da condividere ancora insieme, tra questi i viaggi e il supporto al figlio Alex che, come campione di ballo, ha dato loro molte gioie. Cenedese doc, Salvador risiedeva in via Fucini. Lascia la moglie e il figlio. Ora la Farnesina sta programmando il rientro della salma in Italia, quindi una volta a Vittorio Veneto sarà fissato il funerale. «Non lo conoscevo personalmente – dice il sindaco Antonio Miatto -: mi unisco al cordoglio della sua famiglia». 

Ultimo aggiornamento: 16:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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