Una Ferrari in saldo a 25mila euro, ma
è una truffa: raggirato un imprenditore

Domenica 24 Luglio 2011 di Nicola Cendron
Una Ferrari 458 (foto da www.blogmotori.com)
TREVISO - Doveva essere un affarone, si trasformata in una beffarda truffa: a tradire un imprenditore trevigiano stato il sogno di possedere una Ferrari messa in vendita in internet al prezzo, stracciato, di appena 25mila euro.



A ingolosire un 40enne di Sernaglia della Battaglia era stato qualche settimana fa un annuncio comparso sul portale Subito.it: la fiammante rossa era stata messa in vendita da un sedicente cittadino londinese che voleva appunto cedere il potente mezzo a un prezzo più che conveniente. Così, tra il malcapitato imprenditore ed il fantomatico acquirente è cominciato un fitto scambio di e-mail: il trevigiano chiede informazioni, rassicurazioni, foto dell'auto ed il truffatore lo asseconda, risponde puntualmente e chiarisce come la rossa di Maranello può arrivare dall'Inghilterra all'Italia e le modalità della compravendita.



L'imprenditore, convinto della bontà dell'affare e con la speranza di poter sfrecciare con l'auto dei sogni, rompe gli indugi e si offre di pagare l'auto, forse temendo anche la concorrenza di offerte migliori. Dal conto corrente del trevigiano parte così un bonifico diretto verso la Gran Bretagna di 25mila euro. Da questa operazione però il venditore sparisce letteralmente nel nulla. Al 40enne non è rimasto che sporgere denuncia alla polizia postale di Treviso che indaga ora sulla frode, beffarda e per nulla isolata.



Questa truffa è solo una tra le decine che ogni settimana vengono segnalate alle forze dell'ordine con la rete internet che è sempre più un terreno minato per chi, forse ingenuamente, cerca l'affare a tutti i costi. Molti infatti i trevigiani che stando alle denunce hanno acquistato in rete (senza ovviamente mai riceverli) auto, barche perfino camper e in un caso addirittura un quad inesistente, mai messo in commercio ed inventato dal venditore-truffatore.



Ma l'ondata di truffe non accenna a calare, soprattutto per quanto riguarda le automobili: pochi giorni fa infatti ad essere raggirato era stato un giovane trevigiano che aveva acquistato in rete una Volkswagen per appena 10mila euro. Il mezzo sarebbe dovuto arrivare dalla Spagna ma anche in questo caso il venditore si è letteralmente volatilizzato.
Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 10:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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