SERNAGLIA - Spettacolare incidente sul Piave: un aereo ultraleggero si è abbassato sul greto del fiume a Falzè di Piave (Sernaglia) per effettuare un atterraggio di emergenza causato da una avaria al motore, ma quando ha toccato l'acqua con il carrello si è cappottato. L'acqua in quel punto del fiume non era alta e il pilota, un uomo del '67, residente a Montebelluna, ex pilota militare in congedo, è sceso del tutto incolume con le sue gambe prima che il velivolo affondasse. Fosse caduto appena venti-trenta più in là, dove l'acqua era più profonda, l'uomo non sarebbe riuscito ad uscire. L'incidente è avvenuto prima delle 14 all'altezza di Passo Barca.
L'AVARIA AL MOTORE
Il pilota ha dovuto gestire una avaria al motore e compiere un atterraggio di emergenza, manovra andata a segno perfettamente fino a quando, toccata l'acqua con il carrello fisso, l'ultraleggero non si è cappottato. Per fortuna il pilota si è messo in salvo e ha raggiunto la riva. L'uomo stava rientrando all'aviosuperficie di Montebelluna dopo una rievocazione a Susegana.
Accorse sul posto diverse squadre dei pompieri e il personale dell’equipaggio dell’elicottero Drago 81, già in volo per le ricerche del pescatore disperso a Chioggia. Sono ora in corso le valutazioni dei vigili del fuoco per il recupero del velivolo, affondato capovolto con il solo carello visibile all’esterno al centro del fiume.
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