Uccise la madre soffocandola:
«non pericoloso» e va ai domiciliari

Giovedì 11 Febbraio 2016 di Roberto Ortolan
Francesco Sgroi e la madre Amelia Zina Castagnotto
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CESSALTO - Scarcerato il 59enne Francesco Sgroi, l’operaio di Cessalto che a inizio giugno 2015 uccise la madre Amelia Zina Castagnotto, 89 anni, soffocandola con un cuscino. Lo ha deciso ieri il giudice che ha disposto gli arresti domiciliari. Tra i motivi della decisione la perizia psichiatrica che definisce Sgroi non socialmente pericoloso e il suo profondo stato di prostrazione psichica al momento dell’omicidio.
 

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