Re Filippo del Belgio ospite della principessa Isabella di Collalto, la nobilità europea tra le vigne del Prosecco

Giovedì 18 Agosto 2022 di Brando Fioravanzi
Uno scatto del re sulle colline del prosecco

SUSEGANA - Da alcuni giorni il Re del Belgio Filippo è in Italia in visita privata e riservata e ieri mattina, 17 agosto, ha raggiunto il Castello di San Salvatore a Susegana con una quindicina di persone, tra le quali il figlio e il nipote del Granduca di Lussemburgo, un gruppo composto da cinque padri dell’alta nobiltà europea accompagnati da una decina tra i loro giovani figli. Il Re, amante delle colline del Prosecco, ha subito inforcato una bicicletta a pedalata assistita e si è diretto verso i campi coltivati a vite dell’azienda Collalto dove ha raggiunto i vendemmiatori e assaggiato alcuni acini di Glera e di Incrocio Manzoni. Dopo un giro nel vigneto, il Re è poi salito al Castello di San Salvatore costeggiando le antiche mura ed entrando dal borgo per raggiungere Palazzo Edoardo.

Il tour del re nella Marca

Dopo aver visitato l’azienda, il Re ha poi pranzato nella cantina del Castello la cui azienda Collalto è gestita dalla principessa Isabella Collalto de Croÿ (primogenita del principe Manfredo e della principessa Trinidad e sposata con il principe belga Guillaume de Croÿ) che aveva incontrato già varie volte il Re del Belgio: «In Belgio ci sono quattro famiglie principesche, una è la famiglia de Croÿ. Ho quindi un legame molto particolare con il Belgio e con il suo Re». Durante la visita molti sono stati gli argomenti affrontati tra la principessa di Collalto e il Re del Belgio: «Abbiamo parlato della gioia, del grande impegno e spesso della sfida e anche delle difficoltà di mantenere dimore come il Castello o quelle visitate oggi. Problematiche che non abbiamo solo noi italiani, ma anche i proprietari dei beni storici di tutta Europa». Continua Isabella di Collalto: «Il Re Filippo si è molto interessato alla storia dell’azienda e della mia famiglia. Ha ammirato i paesaggi delle colline del Prosecco, patrimonio Unesco e particolarmente apprezzato il prosecco, facendosi spiegare dettagliatamente la particolarità di questo vino rispetto agli altri. Si trattava comunque di una visita privata, il Re del Belgio è giunto con un gruppo di suoi amici per scoprire le bellezze del nostro territorio e ammirare lo splendore delle Ville Venete. Una grande gioia per me che possa ripartire con un pezzetto di Veneto nel cuore».  A salutare il Re del Belgio al Castello di Collalto anche il Sindaco di Susegana Gianni Montesel e l’assessore ai lavori pubblici Vincenza Scarpa.

Dopo pranzo il Re è poi partito per una visita a Villa Barbaro di Maser, ma resterà comunque ancora alcuni giorni in Italia.

Ultimo aggiornamento: 13:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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