Mette il letto in vendita su internet... e ci rimette 3mila euro

Domenica 11 Ottobre 2020 di Elena Filini
Mette il letto in vendita su internet... e ci rimette 3mila euro
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PREGANZIOL - Mette in vendita un letto su un sito di annunci economici e viene raggirato per una somma di quasi 3mila euro. È la disavventura in cui è incappato nel marzo scorso un 51enne di Preganziol. L'uomo, che aveva risposto a un fantomatico acquirente per quel letto di cui voleva disfarsi, credeva che l'affare fosse andato a buon fine. Invece, con una tecnica che gli inquirenti stanno ancora tentando di decifrare nel dettaglio, è finito vittima di una truffa. Forse saranno gli autori, tutti identificati e denunciati a piede libero, a fornire ulteriori dettagli. Di certo c'è che il 51enne di Preganziol, attraverso una serie di versamenti su una carta prepagata, ha perso quasi 3mila euro finiti nelle tasche di C.M., milanese di 51 anni, V.P., 53enne di San Donà di Piave, H.L., 46enne di Venezia, e M.D., rumeno di 34 anni.

I quattro sono stati scoperti dolo lunghi mesi di indagini dai carabinieri di Mogliano Veneto. 

Truffa online

I loro colleghi della stazione di Dosson di Casier hanno invece denunciato a piede libero una 35enne originaria del pescarese, anche lei ritenuta l'autrice di un'altra truffa. Questa volta la vittima ha 55 anni e abita a Treviso. In un sito noto sito di annunci aveva trovato un robot da cucina che la pescarese aveva messo in vendita a 740 euro. Dopo essersi fatta accreditare sul conto corrente l'intera somma, la donna si è resa irreperibile e alla 55enne trevigiana non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia. I militari, dopo aver acquisito l'iban su cui erano stati versati i soldi, sono risaliti all'identità della pescarese che ora dovrà rispondere del reato di truffa. Stesso destino che toccherà anche a una 25enne ucraina residente nel veronese. A smascherarla stavola sono stati carabinieri di Vedelago a cui si era rivolto un 31enne del posto. Il giovane ha infatti raccontato di aver preso accordi per l'acquisto di un processore per personal computer messo in vendita online. Sembrava un annuncio serio, ma anche in questo caso si è rivelato un raggiro. Il 31enne ha infatti versato la somma pattuita, 432 euro, su una carta prepagata senza mai ricevere la merce.
G.Pav

Ultimo aggiornamento: 12:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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