TREVISO - I carabinieri hanno denunciato un 28enne trevigiano che, introducendosi con false credenziali nel flusso di e-mail fra un'azienda ed i suoi clienti , era riuscito a farsi accreditare sul proprio conto corrente importi per fatture emesse da altri per 54mila euro. A questa cifra, secondo gli investigatori, si sommerebbero altri 300mila circa ottenuti dall'uomo con metodi simili a danno di altre ditte. Il 28enne denunciato era già noto alla polizia per reati analoghi. L'azienda truffata per ultima, dal cui allarme sono partite le indagini, ha sede nell'area di Conegliano (Treviso).