VITTORIO VENETO - Nuova battaglia dell’Ascom contro TripAdvisor, il portale dei viaggiatori. E questa volta l'associazione, per tutelare i suoi soci, ha deciso di rivolgersi alla polizia postale per poter risalire agli autori delle recensioni. Dopo le valutazioni su un ristorante del Vittoriese definite «non veritiere», sono ora quelle postate su una gelateria della città a finire sotto alla lente. «Recensioni - afferma Antonella Secchi, direttrice di Ascom - che causano una grave lesione all'immagine dell'azienda, oltre che all'onorabilità del suo titolare. Sono state inventate ad hoc, senza fondamento, ma col solo obiettivo di denigrare e danneggiare un'attività». Due le recensioni finite sotto "accusa". «In una -spiega Secchi- addirittura si insinua uno sconto in cambio della mancata emissione dello scontrino. Scontrino solo su richiesta viene indicato sull'altra recensione non veritiera. Chiaro -prosegue la direttrice- che questi due messaggi sono stati architettati per screditare l’esercente»...
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