TREVISO - Centenaria trova per caso un tesoretto nel corredo del matrimonio, ma non riesce ad incassarlo. Si tratta infatti di un Bot del valore di 20mila lire, risalente agli anni Cinquanta. Un Bot che, con rivalutazioni varie e interessi, oggi vale oltre 143mila euro. L’urlo di gioia della centenaria (107 anni, per l'esattezza) si è ben presto trasformato in lacrime. Il Ministero dell’Economia e Finanza (Mef) e la Banca d’Italia non vogliono sentire ragioni: «È tutto prescritto». E non hanno alcuna intenzione di pagare. La centenaria si è così rivolta ad Agitalia (associazione che si occupa di questi temi) che ha promosso una causa pilota, rivolgendosi al giudice di pace per ottenere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo nei confronti di Mef - Banca d’Italia. Nei prossimi giorni il caso finirà davanti al giudice di Treviso...
Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 13:02
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