Treviso. Si apparta con una prostituta in
camporella: presi a sprangate e rapinati

Martedì 31 Agosto 2010 di Valeria Lipparini
Prostituzione (archivio)
TREVISO (31 agosto) - Mai si sarebbe immaginato che quel rapporto clandestino gli sarebbe costato tanto. E non soltanto economicamente. Ma soprattutto in termini di paura. Anzi, di vero terrore. La disavventura capitata a un trevigiano cinquantenne che sabato notte ha fermato lungo il Terraglio, all’altezza di Mogliano, una prostituta ucraina di 32 anni, accordandosi per appartarsi in sua compagnia. Sono così saliti sull’auto di lui, una Volkswagen Golf, e si sono diretti in aperta campagna, a Preganziol. Un luogo isolato tanto basta per non destare sospetti e per rimanere tranquilli per un po’, lontani da occhi indiscreti.



I due si sono lasciati andare ma, proprio mentre stavano consumando il rapporto sessuale, sono stati circondati da tre uomini, con il volto travisato da passamontagna. Tutti e tre armati di spranghe di ferro. È stata una frazione di secondo: hanno aperto la porta dell’auto con l’intenzione di rapinare la coppietta clandestina. La rapina si è trasformato in un’aggressione in piena regola: i tre malviventi hanno sferrato calci e pugni ai due malcapitati, colpendoli anche con la spranga e riducendoli piuttosto maluccio. Una notte di terrore per i due che non hanno nemmeno tentato di reagire.



Quando i tre malviventi hanno chiesto i soldi, la lucciola ha consegnato i 200 euro incassati in quella nottata di "lavoro". Ma ai tre ancora non bastava. Così hanno intimato alla coppietta di scendere dall’auto e hanno abbandonato i due in mezzo ai campi, dandosi alla fuga sulla Volkswagen Golf del trevigiano. I due, malconci, hanno cercato aiuto ma poi, a lui, non è rimasto altro da fare che allertare i carabinieri di Mogliano che sono immediatamente intervenuti e, una volta al commissariato, hanno raccolto la denuncia dell’uomo. Quest’ultimo si è anche rivolto al pronto soccorso del più vicino ospedale ma le ferite sono risultate di poco conto e se la caverà in pochi giorni. Quello che, sicuramente, non passerà tanto in fretta è la paura di una nottata che poteva trasformarsi in tragedia.
Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 21:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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