Quell'ex casello sulla Treviso-Ostiglia dove si mangia, si dorme... e si riparano le gomme della bici

Venerdì 19 Aprile 2019
Quell'ex casello sulla Treviso-Ostiglia dove si mangia, si dorme... e si riparano le gomme della bici
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MORGANO - Sta per nascere il primo grande punto di ristoro a ridosso della Treviso-Ostiglia in terra trevigiana. Verrà aperto nel vecchio casello dell'ex ferrovia all'altezza di via Bosco, tra Morgano e Badoere, e potrebbe contenere un bar, un ristorante, un angolo per le bici e pure un bed&breakfast. La struttura è di proprietà della Rino srl, immobiliare legata a un'azienda di Badoere che opera nel settore del turismo. È stata acquistata, ormai sette anni fa, direttamente dalle Ferrovie dello Stato. Adesso è partita la ristrutturazione dell'intero edificio. Si conta di ultimare l'intervento entro la fine di quest'anno. Una volta rimessi a nuovo, i locali potranno ospitare un bar e un ristorante. Più un angolo a servizio delle biciclette, in particolare per piccole riparazioni.
 
L'OBIETTIVOInoltre si sta valutando la possibilità di trasformare una parte del fabbricato su due piani in struttura ricettiva, con alcuni posti letto per passare la notte direttamente lungo la Treviso-Ostiglia. «Il vecchio casello ospiterà un'attività a servizio della pista ciclopedonale confermano dalla proprietà stiamo pensando alla possibilità di avviare un bar, un ristorante, un angolo dedicato alle bici e magari anche una struttura ricettiva. Il progetto, però, è in fase di sviluppo. Gli ambienti si prestano a più soluzioni. A breve prenderemo le decisioni definitive». Si tratta di un passo importante che arriva mentre la Treviso-Ostiglia continua la propria crescita. Domani, dopo due anni di attesa, verrà infatti ufficialmente inaugurato e aperto il sospirato ultimo miglio verso Treviso, tra l'incrocio via Boiago-via Aeroporto, dove fino ad ora si fermava l'ex ferrovia, e la vecchia stazioncina dei treni di porta Santa Quaranta. Il nuovo tratto, lungo 2,6 chilometri, collegherà la pista ciclopedonale con il centro del capoluogo della Marca e con la Restera, per poi proseguire verso la Greenway del Sile in direzione della spiaggia di Jesolo e della laguna di Venezia.
TAGLIO DEL NASTROTutto è stato preparato per l'evento. Il nastro verrà tagliato all'altezza di via Paludetti, alle 11, dal governatore Luca Zaia, che avrà al proprio fianco il sindaco di Treviso, Mario Conte, e al commissario del Parco del Sile, Mauro Viti. A breve, poi, la Treviso-Ostiglia dovrebbe estendersi anche nell'altro versante. Oggi si ferma nei pressi di Campodoro, comune tra Padova e Vicenza. «Sappiamo che ci sono dei progetti per sistemarla tutta rivela Alessandro Martini, direttore della fondazione per la promozione turistica Marca Treviso . L'obiettivo è renderla percorribile proprio fino a Ostiglia, in provincia di Mantova».
Mauro Favaro
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Ultimo aggiornamento: 18:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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