Clienti sotto choc al Celtic Pub: «Addio Walter ci mancherai»

TREVISO - «Ancora non ci crediamo, non è possibile sia proprio Walter, era una persona magnifica». I clienti del Celtic Pub sono sconvolti. Ieri il locale era aperto («Walter avrebbe voluto così, chiuderemo il giorno dei funerali» spiega il titolare Roberto), e tutti quelli che hanno varcato le porte del locale di via Roma hanno cercato di offrire conforto ai colleghi che per otto anni hanno avuto la fortuna di lavorare con Walter Ros, il barista 54enne di Silea morto martedì mattina in sella al suo scooter sulla Treviso Mare mentre andava a Jesolo assieme alla moglie Elena, ancora ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale di Mestre. È stata una sorta di processione. «È arrivato anche un ragazzo che aveva conosciuto Walter solo il giorno prima, a un concerto - racconta Bruna da dietro il bancone -. Ma a noi non stupiscono queste dimostrazioni d'affetto: gli volevano tutti bene, era una persona speciale».
 
IN OSPEDALEOra però il pensiero di tutti è rivolto ad Elena e ai suoi figli, Fabio e Roberto, che da martedì mattina sono al suo capezzale in attesa di aggiornamenti sulle condizioni. La 57enne al momento è ancora in prognosi riservata. «È stabile, ma sempre grave» hanno spiegato i familiari. L'incidente d'altronde è stato terribile e lo testimoniano le foto dello scooter su cui viaggiava la coppia, andato completamente distrutto. Walter guidava, ed è morto sul colpo. Elena invece è stata sbalzata dal sellino ed è precipitata sull'asfalto. 
LE INDAGINILa Procura di Venezia riceverà nelle prossime ore la relazione dei carabinieri sulla dinamica dell'incidente, avvenuto verso le 11 davanti a un distributore di Meolo, sulla Treviso Mare. La dinamica sembra chiara, ma la magistratura potrebbe richiedere ulteriori accertamenti tecnici sui mezzi posti sotto sequestro per determinare con precisione quanto accaduto. Walter ed Elena erano partiti da Silea in tarda mattinata per andare al mare. «Andavano sempre a Jesolo pineta, era la loro meta fissa. Walter adorava il mare e il sole, e martedì era pure il suo giorno libero, non poteva non approfittarne». Dopo aver superato il casello dell'A4 però l'irreparabile: un uomo al volante di una Dacia, che viaggiava verso Treviso, dopo il cavalcavia di Meolo ha svoltato a sinistra per entrare nel distributore senza accorgersi dell'arrivo dello scooterone di Walter, centrandolo in pieno. L'impatto è stato violentissimo e il 54enne è morto praticamente sul colpo. La moglie è stata invece è stata trasportata in elicottero all'ospedale dell'Angelo. La Procura, in attesa del nulla osta per i funerali di Walter, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale iscrivendo nel registro degli indagati il nome del conducente della Dacia. 
Alberto Beltrame