Passo avanti dell'aeroporto Canova: installato nuovo sistema di sorveglianza radar

Giovedì 17 Giugno 2021 di Paolo Calia
La pista dell'aeroporto "Canova" di Treviso

TREVISO  - All’aeroporto Canova arriva un nuovo sistema radar, primo passo verso quel rinnovamento sbloccato dall’approvazione del Masterplan. L’Enav, società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, ha attivato il “sistema di sorveglianza radar”, chiamato Air Traffic Sistem (ATS).

Nello specifico, il servizio di controllo del traffico aereo fornito sull’aeroporto verrà erogato con una nuova tecnologia che permetterà ai controllori della torre di controllo di osservare gli aeromobili presenti nelle immediate vicinanze dell’aeroporto, oltre che per mezzo dell’osservazione visiva diretta, anche attraverso degli schermi radar.

UN PASSO AVANTI

Grazie a questo nuovo servizio, spiegano da Enav, si potranno gestire i volumi di traffico attesi in arrivo e partenza dallo scalo, migliorando così l’utilizzo dello spazio aereo di competenza della torre di controllo mantenendo inalterati gli standard di sicurezza ed efficienza. Particolarmente soddisfatto l’amministratore Delegato di Enav Paolo Simioni: «Le persone di Enav e la nostra capacità tecnologica hanno consentito di implementare un servizio strategico per la crescita dell’aeroporto di Treviso, che da oggi innalza ulteriormente i propri standard operativi. Siamo convinti che il nostro impegno porterà benefici per il territorio ed a tutto l’indotto».

COME FUNZIONA

La nuova strumentazione, già installata e operativa, è stata sviluppata grazie ad un nuovo sistema integrato che, mediante due Controller Working Position posizionate nella torre di controllo, acquisisce i dati radar del Centro di Controllo d’Area di Padova, rendendo disponibili tutte le informazioni relative ai piani di volo ed alla sorveglianza radar. Per attivare il sistema di sorveglianza, i controllori impiegati nell’aeroporto sono stati adeguatamente formati attraverso uno specifico programma di addestramento. Gli aspetti tecnologici e tecnici sono stati curati da Techno Sky, società del Gruppo Enav. Il nuovo sistema radar, oltre che garantire un migliore controllo degli aerei in avvicinamento alla pista, aumenta anche la sicurezza. È, in poche parole, un’evoluzione necessaria per rafforzare il ruolo strategico assunto dal Canova. Da quando l’attività aeroportuale ha ripreso, la mole di passeggeri e di voli aumenta ogni giorno che passa. In più è diventata pienamente operativa anche la basa Ryanair. Una parte del piazzale destinato agli aerei e un hangar sono stati destinati ai due velivoli della compagnia irlandese sempre presenti a Treviso. Il volume di traffico in pista è poi destinato ad aumentare col passare delle settimane e col crescere delle prenotazioni. Inevitabile quindi puntare sul rinnovamento tecnologico dei sistemi più importanti.

LA CRESCITA

 «Nel nostro aeroporto la massima sicurezza è sempre stata garantita - sottolinea Corrado Fischer, amministratore delegato di Aertre - la nuova installazione fatta da Enav va comunque a migliorare e implementare il sistema di controllo dei voli. È un’evoluzione delle strumentazioni già presente. Enav sta ammodernando tutti gli aeroporti italiani ed è, ovviamente, passata anche per Treviso. I controllori di volo avranno adesso più informazioni disponibili per seguire gli aerei in avvicinamento e in partenza dal Canova. Enav ha portato un’innovazione tecnologica necessaria per un aeroporto che si sta sviluppando». Con il Masterplan arriverà anche una nuova torre di controllo: «Sì - conferma Fischer - è prevista dal Masterlaplan. Sarà sempre Enav ad occuparsi della sua realizzazione». Intanto l’attività del Canova, dopo due settimane, sta aumentando: «Il trend di crescita è positivo - conclude Fischer - e Ryanair, che ha qui una sua base, è soddisfatta di questa ripartenza».

Ultimo aggiornamento: 18 Giugno, 05:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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